Lautaro D'Ambrosio Calhanoglu Dumfries (@Getty Images)
Si dice sempre che i campionati si vincono con le piccole. E a conti fatti è vero: ci sono molte più squadre abbordabili di norma in Serie A rispetto alle big. Tuttavia in un campionato tanto livellato al ribasso che con diverse squadre racchiuse in una manciata di punti, ogni partita conta, soprattutto quelle che possono dare slancio morale.
Lo sa bene l’Inter, affondata psicologicamente da tre minuti di blackout dopo un Derby dominato. Quella che poteva essere la pietra tombale sulle inseguitrici ha invece tagliato le gambe proprio ai nerazzurri, che si sono scoperti di colpo vulnerabili. La vittoria di ieri però, per quanto fortuita e probabilmente immeritata, potrebbe regalare un’inversione di tendenza. I big match tolgono e i big match danno… la speranza è che con i 3 punti strappati con i denti allo Stadium, la squadra di Inzaghi ritrovi personalità e convinzioni.
Quando il traguardo è tanto vicino, conta molto di più la testa che le gambe, visto che tutti hanno il fiato corto. E una vittoria del genere, anche e soprattutto per come è arrivata, potrebbe dare nuova linfa ai nerazzurri e al contempo spaventare Milan e Napoli. La prova del nove si avrà già con il Verona, ma lo spartiacque potrebbe essere il Derby di Coppa Italia. Una vittoria lì e il cerchio potrebbe chiudersi, con tutto che potrebbe girare di nuovo a favore…
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