Di Francesco in conferenza dopo Inter-Sassuolo: “Motivazioni? Se non le hai, con me non giochi”
Il tecnico ha parlato in conferenza stampa a San Siro dopo il match vinto per 2-1. Passioneinter.com ha raccolto le sue dichiarazioniEusebio Di Francesco in conferenza stampa a San Siro dopo Inter-Sassuolo 1-2. Le sue parole raccolte da Passioneinter.com.
INTER REMISSIVA – Sicuramente dovevamo approfittare delle loro difficoltà. Siamo stati poco aggressivi all’inizio, poi siamo migliorati. Mentalmente potevamo avere dei vantaggi, ma l’Inter ha lottato fino alla fine. Ho dovuto anche cambiare modulo, cosa che non faccio spesso.
MENTALITA’ – Ho tanto ragazzi molto interessanti, ma la mia rosa è inferiore a quella di Inter e Fiorentina. Iemmello che oggi ha fatto doppietta viene dalla C. Dietro c’è un lavoro mio e della società. Chi non ama questo lavoro al massimo, per me non deve giocare. Punto. Chi non ha motivazioni, sta a casa. Noi ce la siamo sempre giocata alla grande. E non ho mai dato a qualcuno il posto da titolare sicuro.
BERARDI – Per me Berardi è pronto per una grande squadra già da due anni. Io cerco di entrare nel mondo dei ragazzi, non devono essere loro a entrare nella testa degli ‘adulti’.
FUTURO – In questo momento c’è nella mia testa il Sassuolo. Deciderò io insieme alla società.
SESTO POSTO – Questo lavoro è fatto di passione, bisogna sempre entrare in campo e dare il meglio. Andiamo contro anche alla mentalità italiana: ogni giorno, ogni allenamento, ci devono essere grandissime motivazioni. L’Europa League ti toglie tanto, ma il sesto posto non dovrebbe far paura a corazzate come l’Inter. Noi non eravamo preparati al punto giusto, ho fatto spesso giocare ragazzi molto giovani. Se fossi all’Inter, vorrei eccome arrivare a fare i preliminari.
PIOLI – Non posso giudicare le scelte di un’altra società. Oggi nel calcio ci si esalta e ci si butta giù con troppa facilità.