Bergomi: “Sciupato il vantaggio del Triplete. Futuro? Ripartire dai giovani”
Dichiarazioni Bergomi, dure critiche per la sua ex squadra alla quale consiglia di ripartire dai giovani
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, riporta le considerazioni dello “Zio Bergomi” in merito al periodo di crisi della squadra nerazzurra. Queste le sue dichiarazioni:
“L’Inter dopo il Triplete non ha pensato al futuro, ma è rimasta appigliata alle vittorie del presente ed ha così annullato tutto il vantaggio che aveva sulle concorrenti. Le vittorie del 2010 dovevano essere seguite meglio, dovevano essere gettate le basi di un progetto duraturo e a lungo termine per assicurare continuità a quei successi straordinari“.
L’ex capitano nerazzurro è tornato anche sul “progetto giovani”, tanto osannato in questi ultimi anni ma che stenta ancora a partire: “Negli ultimi anni l’Inter ha lavorato molto bene con il proprio vivaio, ma purtroppo non sono stati apportati benefici alla prima squadra. I campioni della primavera sono stati utilizzati come pedine di scambio invece che aiutarli a diventare gli eredi dei vari Cambiasso e Zanetti“.
Parole dure anche per lo scambio, poi saltato, Vucinic-Guarin: “Guarin sarebbe stato un ottimo rinforzo per Conte, ma soprattutto sarebbe stato perfetto per far fronte alle uscite importanti della prossima stagione. Per Vucinic all’Inter, invece, il disorso sarebbe stato opposto. Il suo acquisto era pensato per tamponare le carenze momentanee, senza però progettare il futuro. Spero che la nuova dirigenza imbocchi la strada giusta, cioè quella dei giovani. In questo vedo Erick Thohir molto determinato e lungimirante, quindi credo che bisogna dargli il tempo di lavorare. Se poi in questa fase di transizione si riuscirà a vedere l’Inter del futuro, credo che l’attesa sarà sicuramente più dolce”.