Diego Milito: “Un sogno tornare al Racing! Ecco cosa ho imparato in Italia…”
Dopo aver vinto tutto con la maglia nerazzurra Diego Milito ha fatto il suo ritorno a casa, in Argentina. Per la precisione al Racing Avellaneda, club che lo ha lanciato nel palcoscenico del calcio che conta nel lontano 1999. E’ tornato dopo 10 anni, passati tra Genoa, Real Saragozza e Inter, e lo ha fatto a modo suo: nella prima apparizione in amichevole ha siglato una doppietta. E ai microfoni del Clarin ha parlato della sua nuova vita in Argentina: “Sapevo già che sarei tornato qui, era il mio desiderio da quando sono andato via la prima volta. Tutti sanno quanto amo questa città, questa maglia. Sono arrivato qui quando avevo 9 anni e questo club mi ha dato tutto, spero di ripagarlo a modo mio. Mio fratello ha detto scherzosamente che ero pazzo a tornare qui, ma al di là della battuta lui sa quanto sono importanti per me i sentimenti.”
“Anche se fai nuove esperienze resti quello che sei, non puoi cambiare. E io sono sempre quel calciatore che ha iniziato qui a dare calci a una palla. Il calcio europeo mi ha dato tanto, ha migliorato il mio modo di giocare: come muoversi, come stare in area, come difendere la palla. Specialmente in Italia, dove coprire tutti gli spazi è una cosa fondamentale. Poi è importante allenarsi bene e io l’ho sempre fatto, le partite rispecchiano il modo di allenarsi. Sono stato accolto benissimo qui al Racing, c’è un ottimo gruppo e spero di poter fare bene dando il massimo per la squadra”.