Donadoni: “Questa Inter ha tutto per giocarsi il terzo posto”
Roberto Donadoni in conferenza stampa dopo Inter-Bologna 2-1. Le risposte del tecnico rossoblu alle domande dei giornalisti presentiRoberto Donadoni si presenta amareggiato alla conferenza stampa post Inter-Bologna 2-1. Passioneinter.com ha raccolto le dichiarazioni del tecnico:
Dopo una grande striscia di risultati positivi, ora il Bologna è un po’ sottotono?
Probabilmente stiamo pagando dazio dal punto di vista mentale. Nel primo tempo siamo stati troppo timorosi e attendisti. Predicavo di non avere timore reverenziale nei confronti dell’Inter. Loro sono arrivati spesso sugli esterni, ma abbiamo controllato bene con i nostri difensori. Nel secondo tempo siamo andati meglio, ma abbiamo preso due gol su corner. Abbiamo subito la potenza fisica dell’Inter, che non è indifferente. Siamo riusciti a fare gol troppo tardi, dobbiamo essere più determinanti e più cattivi in zona gol.
Gli infortuni di Icardi e Destro hanno condizionato la gara?
Sono due giocatori importanti, è chiaro che l’Inter ha un potenziale offensivo di ricambio superiore al nostro. Noi avevamo anche Mounier out, ma giocatori di ruolo loro ne hanno di più e questo fa la differenza. Floccari ha cercato di fare il possibile, ma può e deve fare di più. Anche da parte dei nostri esterni ci voleva più convinzione.
Prevale la delusione per non essere riusciti a segnare prima o quella di aver subito due gol da corner?
Loro hanno giocatori che sono forti, fanno la differenza. E’ giusto essere preoccupati, ma quando hai la palla devi voler andare a far male. Avendo il baricentro basso, era più difficile.
Domanda di Passioneinter.com: Come vede i nerazzurri nelle corsa alla Champions League?
L’Inter ha tutte le carte per giocarsi il terzo posto. Oggi se avessimo avuto lo spirito che abbiamo avuto solo nella ripresa avremmo visto una partita differente. Abbiamo pagato la capacità dell’Inter di riuscire a fare la differenza nelle situazioni decisive.
Il suo Bologna non avevo mai preso gol da corner. Oggi ne sono arrivati due
A volte sono anche le coincidenze a essere fatali. Nel primo gol si poteva lasciare Perisic in fuorigioco. Nel secondo ci siamo fatti sorprendere, gli abbiamo facilitato il gol.
Come giudica le prestazioni di Zuniga e Brienza?
Camillo ha bisogno di giocare, ancora non è nelle condizioni ideali. Mi auguro che ci possa dare una mano da qui alla fine. Brienza credo sia ormai un giocatore che ha la sua dimensione da trequartista, non può giocare da esterno. Non è più giovanissimo, ma potrebbe anche partire titolare.
C’è rammarico per non aver portato Biabiany a Bologna nel mercato di riparazione?
Il mercato ormai è alle spalle. Mi auguro per Biabiany che faccia un percorso di alto livello, dopo quello che gli è successo. E’ un ragazzo straordinario, bello che qualcuno all’Inter abbia ancora creduto in lui.
Oggi grande prestazione della sua difesa con Conte in tribuna a osservare
Dal punto di vista difensivo siamo stati bravi. Se si muove il commissario tecnico ovviamente vuol dire che c’è un interesse per qualcuno.
Si vede qui a San Siro ad allenare il Milan?
Io ho la possibilità di allenare una grande realtà come il Bologna. Ho altri due anni di contratto qui, la cosa importante è finire bene questa stagione. Poi tra qualche mese o anno non si sa mai.