Dopo Mazzarri e Mancini, spuntano altre due ipotesi suggestive
Ore calde per il futuro della panchina dell’Inter. Inutile soffermarsi alle parole di Moratti “Serve una lunga riflessione, in questi giorni non ci sarà nulla di certo”, qualcosa in pentola bolle e fa anche tanto rumore. Le voci si rincorrono e se anche arrivano sempre più conferme riguardanti Mazzarri, queste sembrano essere troppe per venir considerate come vere. Nessuno degli interessati infatti ha mai confermato, e così come Stramaccioni ha sempre solo ricevuto conferme dall’ambiente e ora sembra ormai essere un ex, ecco che anche le certezze su Mazzarri iniziano a sgretolarsi. Se infatti è vero che alcuni consiglieri nerazzurri premono per un ritorno di Mancini sulla panchina dell’Inter, è altrettanto vero che ci sono anche due vecchi pallini di Moratti che sono al momento due idee suggestive da tenere in considerazione. Si tratta di Spalletti, il cui nome è sempre presente ad ogni cambio di panchina malgrado la sua permanenza in Russia non sembra volgere al termine e, secondo quanto riporta La Stampa, Zeman, un nome che scalda la piazza ma dalle idee che difficilmente collimano con la scarsa libertà di espressione di cui godono ultimamente gli allenatori nerazzurri.