Drogba: “Arrivato al Chelsea ho dubitato di me stesso, Mourinho mi ha aiutato tanto”
L'ivoriano, che ha annunciato poche ore fa l'addio al calcio giocato, parla del suo rapporto con lo Special One in un'intervista rilasciata al Sun
L’ormai ex attaccante Didier Drogba ha da poche ore annunciato il suo addio al calcio giocato, dopo una carriera ricca di successi. In un’intervista rilasciata al Sun, l’ivoriano rivela l’importanza avuta dall’ex allenatore dell’Inter Jose Mourinho nella sua carriera: “Quando sono arrivato al Chelsea ero un po’ spaventato, avevo paura di fallire. Ne parlai con Mou e gli dissi di non essere felice, che probabilmente non ero pronto e dunque volevo andare via. Lui mi rispose dicendo di avere bisogno di me e di non voler lasciarmi partire. Io in Francia, al Marsiglia, mi trovavo bene, e nella prima stagione in Inghilterra non avevo ancora trovato la mia serenità“.
Drogba continua raccontando la risposta data dall’allenatore portoghese: “Se vuoi essere l’unico re, torna nella squadra dove stavi giocando prima e segna 100 goal. Ma qui al Chelsea ci sono 22 re, quindi devi accettarlo e lavorare insieme. Oppure andare via”.
L’ivoriano conclude: “Allora ho capito che i blues mi stavano dando la possibilità di migliorarmi ancora di più. Mou è stato importante nella mia carriera“.
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