Drogba incorona Lukaku: “Come un figlio per me. Giocatore fantastico, non ancora al top ma segnerà sempre”

L’Inter si è assicurata un giocatore fantastico acquistando Romelu Lukaku. A garantirlo è uno che di attaccanti se ne intende. È il leggendario Didier Drogba, infatti, a parlare dell’attaccante belga, ex compagno di squadra al Chelsea, in un’intervista concessa al belga HLN.be nella quale racconta retroscena e previsioni per il futuro del centravanti nerazzurro: “Per me Romelu è come un figli. All’epoca, quando venne nel nostro spogliatoio al Chelsea, ci fu un clic immediato tra di noi. Anche perché sapeva letteralmente tutto di me. Romelu poteva descrivere nel dettaglio ogni gol che avessi mai segnato. In effetti, sapeva persino con quali scarpe da calcio avevo giocato (ride, ndr). Ma non era per quello che andavamo d’accordo, bensì per la sua personalità. Davvero una bella persona”.

Drogba quindi aggiunge: “Mostra rispetto per tutti. Ed è impaziente di imparare, viene costantemente a chiedere consigli. Ora, a proposito: ci sentiamo regolarmente. Sa che può sempre venire da me. Le critiche? Dimostrano che Romelu è al top nel mondo. Solo più tardi i sostenitori si renderanno conto di quanto fosse bravo Romelu, quando guarderanno i suoi successi. Ora sono abituati alle loro esibizioni fenomenali. Poi rimane solo il ricordo. Ma non sarà immediato, Romelu non è ancora ai massimi livelli, ha molti margini di crescita. Sta solo migliorando”.

Poi la chiosa: “Quando Romelu ha fatto il suo debutto nel calcio aveva sedici anni. Bene, a quell’età io ero ancora nel calcio amatoriale. Gli auguro davvero tanta fortuna. Romelu merita questo successo. Segnerà sempre. Ovunque. Se non altro perché vive per questo. E perché è un giocatore fantastico”.