Drogba: “Nel 2008 potevo essere dell’Inter. Lampard mi convinse a restare”
Didier Drogba con la maglia dell’Inter. Nessun fotomontaggio, ma un ritorno al passato. Una maglia sfiorata dal talento ivoriano, che, nella sua autobiografia, svela un retroscena relativo all’estate del 2008, quando fu ad un passo dal club nerazzurro, coinvolto in uno scambio con Adriano, grande pupillo dell’allora tecnico dei Blues Felipe Scolari, come rivela il Daily Star. […]Didier Drogba con la maglia dell’Inter. Nessun fotomontaggio, ma un ritorno al passato. Una maglia sfiorata dal talento ivoriano, che, nella sua autobiografia, svela un retroscena relativo all’estate del 2008, quando fu ad un passo dal club nerazzurro, coinvolto in uno scambio con Adriano, grande pupillo dell’allora tecnico dei Blues Felipe Scolari, come rivela il Daily Star.
Drogba avrebbe dovuto seguire José Mourinho nell’avventura in nerazzurro: “La persona che da sola mi convinse a restare fu Frank Lampard (che a sua volta tra l’altro doveva approdare a Milano ndr). Mi scrisse un sms che recitava: Ciao DD, spero che tu rimanga perché dobbiamo vincere la Premier insieme e dobbiamo vincere la Champions League insieme”.
L’attaccante ivoriano svela anche come si svolse il colloquio con il presidente del Chelsea, Roman Abramovich: “Quando andai via dopo aver parlato con Scolari, contattai subito Abramovich attraverso uno degli assistenti e gli spiegai la situazione. Ma lui fu categorico e mi rispose: non vai da nessuna parte, chi ti ha detto che stai per andare via?”.