Durante boccia l’Inter: “Ma che senso ha prendere Wallace e Wellington?”
L’agente FIFA Sabatino Durante, sentito da TuttoMercatoWeb non risparmia critiche agli obiettivi brasiliani di mercato dell’Inter. Esperto di talenti sudamericani, il procuratore si dichiara “Interista da sempre” ma afferma anche di “non capire che logica stia muovendo i vertici di mercato nerazzurri“.
Quando gli si chiede un esempio, Durante risponde secco: “Prendiamo Wallace: ma che operazione sarebbe? E’ un ragazzino di diciotto anni e l’Inter non mi sembra abbia tutto questo feeling coi ragazzini. Io vorrei sottolineare, da interista, che in quella zona del campo abbiamo già un giovane promettente e si chiama Mbaye. Ma tanto i direttori tecnici dell’Inter fanno scelte sbagliate da anni: il paragone con Maicon non può reggere, così come non ha retto con Jonathan. Per carità, Wallace è un prospetto di qualità ma al momento manca di tutte le caratteristiche tecnico-tattiche e psicologiche di cui ha bisogno un giocatore dell’Inter. Uno così si presta a una squadra di Serie B, mica all’Inter!“, tuona l’agente FIFA.
Che poi rincara la dose quando si passa a parlare di Wellington, centrocampista del San Paolo nelle mire nerazzurre: “Fa panchina nel Sao Paulo, lo conosco da sempre. E anche se ha avuto pesanti guai fisici in passato, non è certo per quelli che non è titolare: non gioca per ragioni tecniche, perché la squadra brasiliana ha gente migliore di lui in rosa. E’ un calciatore di fatica, un mediano di quantità, uno alla Felipe Melo per capirci. E Melo alla Juve ha fallito perché doveva impostare, non ‘fare legna’ quando non ne era adatto. Quando il San Paolo ha dovuto usare Wellington come regista le cose non andavano, tanto che hanno dovuto riprendere Jadson dallo Shakhtar Donetsk: con lui e Ganso Wellington è finito in panchina, nonostante i problemi fisici dello stesso Ganso! Wellington non è uno che fa la differenza e all’Inter non può servire uno così“.
Ma almeno Luiz Gustavo andrebbe bene, secondo Durante? “Operazione infattibile. E’ un nazionale, certo, non un campione ma un ottimo giocatore, uno scarto del Corinthians che però l’Hoffenheim ha saputo valorizzare al meglio. Nemmeno lui però è uno di quelli che trascinano una squadra, di quelli che sanno fare la differenza e quindi neppure lui fa al caso dell’Inter, inoltre il Biscione non ha i soldi per quel tipo d’ingaggio e dunque credo che quest’operazione proprio non si farà” conclude perentorio l’agente FIFA.