Mercato – Dybala rifiuta anche il Tottenham: vuole giocarsi un posto con Sarri. La situazione

Se l’Inter pensasse di essere l’unica squadra a dover gestire un attaccante (Icardi) che punti i piedi, si sbaglia: qualcosa di simile lo sta vivendo – pare – anche la Juventus con Paulo Dybala, altro possibile o probabile protagonista in pectore di un girotondo di attaccanti che ancora stenta a decollare: e che dovrebbe prendersi la scena di questo mese d’agosto. C’è stato, nei giorni scorsi, il no della Joya al Manchester United, dopo un blitz infinito (ossimoro) dell’agente e di Fabio Paratici in quel di Londra. Poi è spuntato il Tottenham e la risposta di Dybala non è cambiata: sempre no, almeno stando a quanto riporta Nicolò Schira – giornalista – sul proprio profilo Twitter.

Dietro ai ripetuti dinieghi da parte dell’argentino, in verità, non sembrerebbe esserci nessun motivo di non gradimento delle specifiche piazze cui il giocatore sia stato proposto: si tratta, piuttosto, di rifiuti dettati dall’unica vera smania del giocatore in questo periodo: quella di mettersi in gioco agli ordini di Maurizio Sarri, di lanciare dei segnali per tentare di essere rilanciato. Dybala vuole restare, chiaro: intanto Paratici lavora alla cessione, e in agguato c’è il Paris Saint-Germain. Con i parigini che aspettano novità e, insieme a loro, pure l’Inter: ché senza movimenti da parte del giocatore non si sblocca nulla, neanche per i nerazzurri.

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