E’ tempo di mercato
Il mercato di gennaio è cominciato già da tempo, numerosi nomi e numerose voci sono state accostate all’Inter, una squadra che secondo i giornali (e secondo Ranieri) necessita di alcuni rinforzi per tornare a volare. La situazione da un pò di settimane è sempre la stessa, Ausilio sta setacciando tutti i campi del Sudamerica alla ricerca di giovani interessanti ed economici, che dovranno essere la base per la futura Inter. Partendo dal capitolo Juan dell’Internacional, in Brasile danno l’affare per fatto, il difesnore attraverso le sue dichiarazioni ormai si è sbilanciato e si attende solo qualche giorno per dare l’ufficialità. Un campionato, quello brasiliano, che offre molti giovani interessanti, partendo da quel Casimiro, cercato già dalla scorsa estate quando valeva almeno 20 mln di euro e messo sul mercato dal suo presidente per 10 mln, dopo un calo abbastanza evidente delle sue prestazioni. Piste calde come alternative a Casimiro sono Romulo e Paulinho, sui quali si susseguono le solite voci che non sembrano tuttavia essere concrete. Dybala, baby argentino, caldeggiato da Zanetti sembra più una suggestione dei media che una pista concreta.
Tornando più vicino a noi, nel campionato italiano, il progetto Kucka per gennaio sembra ormai definitivamente tramontato, troppi guai fisici per il giocatore già in comproprietà tra Genoa e Inter, conviene a tutti aspettare giugno per vedere se le prestazioni dello slovacco torneranno quelle della scorsa stagione. Discorso diverso per Juan Manuel Vargas, l’esterno sinistro che tanto cerca Ranieri e che potrebbe partire per una cifra vicina ai 10 mln, il giocatore che ai tempi del Catania faceva sfracelli, non si è quasi mai visto a Firenze ma l’Inter potrebbe essere la pista giusta per il rilancio, visto che ancora la carta d’identità lo permette.
Come ogni mercato poi, i tifosi cercano un nome che possa accenderli, un talento che possa ridare entusiasmo a tutto l’ambiente. Il nome di Lucas circola ormai da tempo, ma per effettuare questo tipo di operazione occorre cambiare drasticamente strategie di mercato, abbandonando momentaneamente quel fair play finanziario tanto in auge nei vertici nerazzurri. Il brasiliano costa almeno 25-30 mln di euro, il San Paolo non vuole cederlo e il giocatore stesso vuole rimanere fino a fine stagione al San Paolo. Sembra quindi impossibile concretizzare a gennaio, se ne riparlerà a giugno, quando si chiarirà la posizione di Wesley Sneijder, ancora attore non protagonista in questa stagione. E’ prematuro fare qualsiasi tipo di considerazione ma Ranieri ha ribadito più volte come l’olandese sia fondamentale per il presente e per il futuro dei nerazzurri.
Infine qualche flebile speranza c’è ancora su Tevez, anche se il Milan appare nettamente in vantaggio, sembra comunque che gli uomini mercato nerazzurri non vogliano operare per rinforzare l’attacco, puntando sul riscatto pieno di Milito.
Sul fronte uscita invece, resta ancora da capire se Viviano, che si sta riprendendo da un brutto infortunio, vorrà giocarsi il posto con J.Cesar o sarà mandato in prestito in attesa di capire cosa ne sarà del futuro della porta nerazzurra. Chivu è ormai ai margini di questa Inter, il giocatore lascerà quasi sicuramente la Pinetina ma a giugno dove lo aspettano l’Ajax o il Real Madrid, Muntari è invece il primo nome in uscita ma la situazione resta complicata perchè il Napoli non sembra convinto e le piste straniere si raffreddano. Per Obi ipotesi di prestito, magari al Chievo, anche se Ranieri punta molto su di lui e sulla sua corsa. Infine, detto che Milito quasi sicuramente resterà nerazzurro, si pensa se accontentare Castaignos (Cesana in vantaggio sul Bologna), dandogli l’opportunità di andare in prestito o tenerlo come alternativa al terzetto Milito-Pazzini e Forlan e si valuta il futuro di Zarate, che non ha per niente convinto Ranieri e società e che quindi a meno di un convincente girone di ritorno non sarà riscattato.