22 Maggio 2013

Ecco chi si salva se salta Stramaccioni

La storia si ripete, passano gli anni ma ancora una volta sembra che a farne le spese sia sempre l’altro. Si potrebbe utilizzare l’immagine del gioco della torre, ogni volta che c’è qualcuno che vuole cambiare le cose, sembra esserci un muro non ben identificato che mette i bastoni fra le ruote. Il tempo passa e con questo aumentano le incomprensioni, fino ad arrivare a un vero e proprio aut – aut proposto al presidente: “o io o lui”.

In passato era successo con Oriali, che aveva proprio usato queste parole, vedendo così concludere la sua esperienza in nerazzurro. Poi, parafrasando le parole dette, è stata la volta di Benitez: “O si fa mercato come dico io oppure me ne vado”, e ancora una volta a saltare è stato l’altro. Il rivale in questione è Marco Branca, da molti individuato come l’anello debole dell’Inter, ma ancora saldo al suo ruolo di dirigente. Sportmediaset oggi ha parlato del futuro dell’Inter, vedendo un cambiamento dirigenziale a livello medico, con Combi che avrà un ruolo totalmente ridimensionato e non sarà più il referente dell’allenatore, ma avrà qualcuno sopra di lui. Ma se davvero “saltasse Stramaccioni, Marco Branca rimarrebbe al suo posto”. Con queste parole di Paolo Bargiggia, si capisce come ancora una volta il braccio di ferro è stato vinto dal dirigente toscano, molto legato al figlio di Moratti Angelomario, che ha consigliato al padre di esonerare l’allenatore. Una storia che si ripete dunque, nella speranza che questa volta gli effetti siano meno lesivi e che davvero si faccia “Il meglio per l’Inter“.