Ecco i perché dell’impiego di Alvarez da interno di centrocampo
Uno dei protagonisti indiscussi di questo inizio di campionato è senza dubbio Ricky Alvarez; il talento argentino infatti sembra essere uno dei calciatori che ha maggiormente beneficiato della cura Mazzarri. Nella sfida contro il Verona, il Mister ha deciso di schierare Alvarez da interno sinistro di centrocampo, con Kovacic a supporto di Palacio. La Gazzetta dello Sport spiega i perché di queste scelte.
Innanzitutto sono state valutate le condizioni di Icardi; il calciatore argentino continua ad accusare dei problemi fisici che non gli consentono di allenarsi al 100% in settimana e dunque non ha molti minuti nelle gambe. In secondo luogo vi è la volontà da parte di Mazzarri di assicurare una manovra offensiva alla squadra, schierando contemporaneamente in campo Guarin, Alvarez e Kovacic, sacrificando Taider; il franco-algerino infatti ha caratteristiche più difensive rispetto a Ricky. D’altronde Mazzarri aveva più volte sottolineato come Alvarez avesse tutte le qualità per ricoprire il ruolo di interno di centrocampo. Il calciatore ex Velez oltre a grandi doti tecniche, ha mostrato anche quella propensione al sacrificio che Kovacic non ha ancora dimostrato di possedere.
Per questi motivi Ricky “Maravilla” è stato impiegato nel nuovo ruolo, posizione nella quale sembra rendere addirittura di più rispetto a quando gioca a supporto di Palacio. Vedremo se il Mister continuerà ad impiegarlo con continuità a centrocampo; di certo è diventato un tassello indispensabile nel mosaico della nuova Inter.