Eder: conferma oppure no? Dipende da tanti fattori, ecco quali…
Roberto Mancini non se ne vorrà privare ma gli scenari di mercato possono determinare rapidi cambiamentiEder corteggiatissimo da Ranieri, campione d’Inghilterra, nel mercato invernale si è poi accasato all’Inter. L’attaccante italiano non ha vissuto un’esperienza fin qui esplosiva con la maglia nerazzurra e il suo futuro, ancora incerto, viene così tratteggiato da La Gazzetta dello Sport: “L’Inter ha un accordo con la Sampdoria: si chiama prestito biennale (a 2 milioni) con diritto condizionato di riscatto (a 11). La traduzione è: l’Inter pagherà quei soldi ai blucerchiati nel 2017, ma nel frattempo potrebbe esserci l’incondizionata conferma oppure no. Perché tutto dipende da tante cose: offerte, richieste, impennate o inabissamenti del mercato. Dipenderà quindi — si legge — dalle ultime due gare di campionato, dall’Europeo che probabilmente Eder vivrà, dalle idee-base sulle quali Mancini vorrà appoggiare la propria ripartenza per la prossima stagione. Mancio ha voluto fortemente Eder e in linea di massima non se ne vorrà privare. Ma l’Inter dell’anno che verrà deve ancora nascere, e il prestito biennale non annulla assolutamente il fatto che Eder possa essere richiesto da altre squadre alla stessa cifra previo benestare della Sampdoria. Questa è la storia. Rimpianti o no. E con quel no al Leicester che – più o meno palesemente – punge come Vardy”.