Eder: “Senza sacrificio non si vince. Il gol mi manca ma io lavoro per la squadra”
Intervistato a caldo, l'attaccante nerazzurro Eder analizza con lucidità la vittoria contro il SouthamptonPericolo scampato per l’Inter. Contro il Southampton arrivano 3 punti tanto fondamentali quanto sofferti grazie anche allo spirito di sacrificio di Éder che, a fine partita, ha lasciato i suoi commenti sulla partita ai microfoni di Sky Sport: “A volte per vincere serve sacrificarsi, oggi abbiamo dimostrato di essere una squadra che ha dei singoli di valore, ma a volte non basta perché c’è bisogno del sacrificio di tutti. Stasera avevamo l’atteggiamento giusto. Prendiamo questa prestazione come buona anche per il morale dell squadra. Noi attaccanti siamo stati bravi ad aiutare i difensori. Sappiamo che a vincere il campionato è la squadre che subisce meno reti, quindi abbiamo lavorato e siamo contenti. Non siamo ancora un gruppo al 100%, bisogna migliorare come compattezza, ma in campionato abbiamo dimostrato di poter fare bene”.
ASTINENZA – “Quanto mi manca il goal? Se sei un attaccante è normale che manca, ma quando lavori per la squadra così come ho fatto stasera o contro la Juventus sei contento. Poi non è sempre facile quando hai a disposizione solo 10 o 15 minuti, ma rispetto le decisioni del mister e cerco di dare sempre il massimo. Icardi sereno? Con noi lo è sempre stato, si allena bene. Non posso dire altro. Il derby tra Sampdoria e Genoa? Lo vedrò e tiferò per i blucerchiati”.