Eder contro Suning: “Non siamo stati rispettati. Il capo un bugiardo, non ha mantenuto le promesse”
L'attaccante italo-brasiliano infuriato per il trattamento ricevutoIn seguito alla sospensione delle attività del Jiangsu, annunciata ufficialmente da Suning ieri mattina come un fulmine a ciel sereno, ecco che arrivano le prime voci dallo spogliatoio della formazione cinese da parte di quei calciatori evidentemente delusi dal trattamento ricevuto. Tra questi, è stato rilanciato un durissimo sfogo da parte dell’ex Inter Eder sulle pagine di osportsmedia.com. Il centravanti italo-brasiliano, che dallo stesso colosso asiatico era stato convinto a lasciare l’Italia per intraprendere questa nuova avventura, ha attaccato Zhang Jindong accusandolo di essere un bugiardo.
Questo lo sfogo di Eder: “Il Gruppo Suning non voleva continuare a investire nel calcio. Hanno mancato di rispetto a dipendenti e i giocatori del club. Ci hanno semplicemente lasciati senza stipendio. Non ci hanno permesso di giocare in altri club! Abbiamo fatto una grande cosa per Suning Group, ma non siamo stati trattati e rispettati come meritavamo. Dopo essere stati imprigionati per diversi mesi abbiamo diffuso il nome di Suning nel mondo, ma siamo stati trattati così senza rispetto! Il capo è sempre stato un bugiardo e non ha mai rispettato le promesse fatte”.