Emergenza turnover, Conte però ‘dimentica’ Politano: preferito ancora Esposito, addio a gennaio?
L'ex attaccante del Sassuolo sembra essere finito indietro nelle gerarchie d'attacco: ora può lasciare Milano
Ieri sera Antonio Conte si è affidato ancora una volta dal primo minuto al tandem d’attacco Lautaro-Lukaku. Nel finale di gara il tecnico nerazzurro ha poi richiamato in panchina tra i due il belga e ha deciso di mandare in campo Sebastiano Esposito, il talento classe 2002 cresciuto nella cantera della Beneamata.
E Politano? L’ex Sassuolo sembra essere finito ormai all’ultimo posto nelle gerarchie dell’attacco nerazzurro, come confermato dal minutaggio concesso in stagione dal proprio tecnico. 10 presenze, 8 in Serie A e 2 in Champions League: solo contro Udinese e Lazio Politano è partito titolare, contro Borussia e Brescia Conte gli ha sempre preferito Esposito. Pochi minuti solo nel finale della gara contro il Parma con Politano però che non è riuscito a sfruttare al meglio l’occasione concessa.
Il 3-5-2 sembra non essere congeniale alle sue caratteristiche, Politano soffre anche l’assenza di Sensi visto che Conte ha deciso di utilizzarli entrambi alle spalle di un’unica punta con una sorta di 3-4-2-1. La bocciatura nelle ultime partite impone dovute riflessioni soprattutto in vista della finestra invernale di mercato. La Fiorentina in estate ci ha provato, potrebbe tornare alla carica nuovamente a gennaio. Politano ha 2 mesi per convincere Conte e giocarsi una maglia qui all’Inter.
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