Empoli-Inter, Spalletti: “Perisic? Avevo sbagliato la distinta. Stiamo lavorando bene e siamo in linea con gli obiettivi”
Le parole dell'allenatore toscano in conferenza stampa post-partita
Ultimo impegno dell’anno per l’Inter di Luciano Spalletti, superato col minimo sindacale: 0-1 sull’Empoli e 3 punti conquistati. Quanto chiedeva l’allenatore toscano, una vittoria in trasferta dopo due mesi di astinenza dall’ultima in casa della Lazio. Intervenuto in conferenza stampa nel post-gara, ecco le valutazioni a caldo sulla prestazione vincente dei suoi calciatori ed il mistero svelato sui motivi dell’esclusione di Perisic all’ultimo minuto.
Qui le sue dichiarazioni: “Fare il bilancio è semplice: si è fatto il massimo sempre. Tutto ciò che riguarda la classifica, i discorsi che ci accompagnano, fanno parte di quello he si vede o si vuole vedere da fuori. Questi ragazzi hanno lavorato in maniera corretta, sono professionisti seri. Sono un gruppo forte come calciatori e come amici. Pertanto, siamo andati a giocare le partite cercando di fare meglio. Se la classifica è corretta giudicatelo voi. Per quello che sono le cose che ci sono state o che si erano messe in preventivo e che ci sono state richieste dalla proprietà siamo perfettamente dentro a ciò che dovevamo avere. Chiaro che poi c’è stata qualche partita dove bisognava essere più vincenti perché si devono giocare bene le partite. Quando ti capita l’occasione come è capitata a noi la si deve portate a casa. Siamo fatti un po’ così, c’è possibilità di crescere. La base è una base importante. Perisic? Colpa mia. Ho sbagliato la distinta, ho detto che andava bene quando l’ho controllata e non mi sono reso conto”.
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