È stata bloccata ancor prima di nascere l’ipotesi di poter schierare Christian Eriksen più lontano dalla porta, magari nella posizione di regista basso davanti alla difesa. Un ruolo che in tanti hanno definito ‘alla Pirlo’ ma che, a quanto pare, non piace al suo allenatore, Antonio Conte: “Penalizzerebbe troppo il calciatore. Christian ha una dote su tutte secondo me, ovvero un tiro importante, con entrambi i piedi. Se la migliore dote gliela togli mettendolo davanti alla difesa significa snaturare totalmente il giocatore. Questo è un giudizio tecnico che vi do, poi è inevitabile che altri possano anche pensarla diversamente. Ma penso che il giudizio dell’allenatore sia più importante di quello di altri che se lo immaginano in altre situazioni”, ha infatti dichiarato in conferenza stampa.
Discorso che poi, relativamente al danese, è stato esteso anche al suo ambientamento nell’Inter: “Io non so se il discorso dell’imparare l’italiano possa c’entrare. Io faccio le scelte sempre per il bene dell’Inter, quindi cerco di scegliere nella maniera giusta. Christian dall’inizio dell’anno ha avuto tantissime occasioni, ha giocato più di altri e quando lo riterrò opportuno lo sceglierò. Altrimenti prenderò altre decisioni”.
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