Il presente, oggi, dice Calhanoglu: ma, a voler tracciare un’infografica con le parole più digitate sulle piazze online dai tifosi dell’Inter dopo la partita di ieri sera contro il Sassuolo, il nome che ha occupato di più i pensieri di una parte della tifoseria nerazzurra sembrerebbe essere un altro, ovverosia quello di Christian Eriksen. La ragione pare chiara, e va rintracciata nel rendimento di Hakan Calhanoglu, il centrocampista turco che – dopo un esordio a bomba contro il Genoa, fonte di grandi speranze e scommesse calcistiche e fantacalcistiche – da qualche settimana a questa parte sta inanellando una serie di prestazioni che hanno fatto storcere il naso a molti, dentro e fuori dall’Inter.
Per carità, la stagione è ancora (relativamente) agli inizi, ed entrerà veramente nel vivo dopo questa pausa per le Nazionali: il tempo per migliorare c’è, anche perché Calhanoglu è un profilo che Simone Inzaghi ha voluto fortissimamente, e su cui è intenzionato a lavorare. Il precedente dell’esplosione di Luis Alberto ai tempi della Lazio lascia ben sperare: Inzaghi è un allenatore che sa quali tasti andare a toccare per rivitalizzare un giocatore che – giunto sull’altra sponda del Naviglio tra grandi aspettative – rischia di imboccare la via dello smarrimento. Per ora il tecnico si sta limitando a difenderlo (“Sono contento, deve crescere lui come devono crescere tutti”, “Ci darà tantissimo”), mentre i compagni ieri sera l’avrebbero voluto più al centro del gioco (molti i richiami al suono di “Calha! Calha!” uditi sul rettangolo di Reggio Emilia). Ma rimane un fatto, indipendentemente dalle prestazioni di Calhanoglu: Eriksen, oggi, all’Inter servirebbe come l’aria.
Non è la malmostosa considerazione di chi rimpiange qualcosa che non ha, non è lo straziante stracciamento di vesti di chi pensa al passato e si preoccupa per un futuro che chissà se vedrà il danese ritornare in campo: si tratta, semplicemente, di registrare e riferire gli umori di una parte di tifoseria interista, reale e dell’internet (che è una bolla sino a un certo punto), che ieri, mentre l’Inter era in campo contro il Sassuolo, discuteva di Eriksen, e di come avrebbe cambiato la partita con i suoi colpi, la sua classe, la sua visione. Eventualmente anche entrando a partita in corso, visto che Inzaghi, i cambi, ha dimostrato di saperli fare: e ieri, in fondo, la partita l’ha vinta così. Pensate se, a disposizione, avesse anche un danese in più.
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