Sassuolo, Parma e Fiorentina: quanta VARietà di giudizio. A pagarne però è sempre l’Inter
Gli errori arbitrali - clamorosi - ai danni dell'Inter fino ad oggi sono stati diversi: eccoli nel dettaglio
SASSUOLO-INTER 1-0
Premessa doverosa: la partita disputata dall’Inter al Mapei Stadium di Reggio Emilia, prima giornata di campionato, è stata pessima. Di conseguenza, la sconfitta rimediata contro il Sassuolo è stata ampiamente meritata, e non dipendente dal direttore di gara Mariani. Detto questo, l’analisi della prestazione dell’arbitro romano va fatta. A partire dall’episodio che ha in qualche modo deciso la gara, ovvero il fallo fischiato a Miranda ai danni di Di Francesco che ha portato al calcio di rigore con cui i padroni di casa si sono portati in vantaggio. Il centrale brasiliano afferra la maglia dell’attaccante italiano, ma lo fa per un tempo ridottissimo e non sufficiente per giustificarne la caduta ed il fallo. La mossa dell’esperto 34enne è stata indubbiamente sciocca, ma non per questo va avallata la scelta di fischiare un rigore così generoso.
In seguito, al minuto 42, Asamoah viene letteralmente travolto, in area, da Magnanelli. Il calcio di rigore è netto, solare, evidentissimo. Peraltro l’arbitro Mariani è in posizione ottimale per poterlo vedere, privo di alcun tipo di ostacolo visivo. Però, invece che fischiare la massima punizione a favore dei nerazzurri, decide di lasciar correre. Scelta a dir poco inspiegabile.
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