ESCLUSIVA – Accardi (ag.Mbaye): “Ibra al Cagliari? Tutto falso! Tre squadre su di lui, ecco quali”
di Giuseppe Santangelo
Esclusiva Accardi, l’agente di Mbaye allontana il Cagliari e fa il punto sul futuro del giocatore.
La batteria degli esterni per Walter Mazzarri si è completata con l’innesto di Dodò. Ma tra i terzini nerazzurri figura sempre quel gran bel talento di Ibrahima Mbaye, che al momento sembra essere indietro nelle gerarchie del tecnico di San Vincenzo rispetto agli altri quattro colleghi di fascia. Il calciatore senegalese, classe ’94, si trova ancora al centro delle voci di calciomercato, ultima quella che lo accostava al Cagliari. Per capire meglio la situazione del giocatore, la redazione di Passioneinter.com ha avuto il piacere di sentire in esclusiva l’agente del giocatore, Beppe Accardi.
– Buongiorno signor Accardi, cosa può dirci del futuro di Mbaye? E’ vera la voce che circola da ieri circa un interessamento del Cagliari?
“Io non ne so nulla! Ho letto questa notizia stamattina su diversi siti, ma ad oggi non ho nessuna notizia in merito. Sicuramente andare a lavorare con Zeman sarebbe un onore e un piacere per la crescita del giocatore, sarebbe molto importante. Ma le ripeto con estrema onestà che il Cagliari non l’ho mai sentito. Ci sono stati interessamenti prima del Palermo, poi del Genoa e anche del Cesena. Quando ho saputo che Zeman sarebbe diventato l’allenatore dei sardi sono stato io a chiamare lui, dato che lo conosco benissimo in quanto fu uno dei miei primi allenatori al suo arrivo in Italia, e gli ho detto che se gli fosse piaciuto Ibra, avrei avuto piacere nel mandarlo a crescere con lui. Ma è passato oltre un mese e non ho avuto più notizie, d’altra parte non voglio disturbare chi lavora. Il ragazzo, comunque, problemi di trovare squadra non ne ha: resta da capire se andrà via definitivamente o solo in prestito: se va via una volta per tutte, l’asticella dei club interessati sale, in quanto potrebbero presentarsi squadre veramente importanti”.
– Cosa ne pensa dei nuovi innesti dell’Inter? Dodò e M’Vila la convincono?
“L’acquisto di Dodò tendenzialmente ci può stare. M’Vila era considerato due anni fa un giocatore importantissimo, ma le ultime due stagioni ha deluso. Poi, un conto è andare a giocare in Russia e un conto è giocare all’Inter, dove le pressioni sono maggiori e lo stesso blasone della squadra non ti permette di prendere le cose sotto gamba. Sono giocatori che possono fare bene, anche se il francese ha avuto qualche problemino in passato: se verranno gestiti in modo giusto possono essere sicuramente un valore aggiunto. Ma al di là dei singoli, bisognerà capire come verrà gestita l’annata, se si è fatto tesoro degli errori della scorsa stagione. Devo dire che quest’anno l’ambiente mi sembra più sereno e la stagione pare sia partita con un piglio diverso, ma tutto si capirà quando inizieranno le partite vere. Però la gestione, anche dal punto di vista mediatico, mi sembra migliore rispetto all’anno scorso quando, invece, c’erano polemiche di continuo. Il fatto che si stia trasmettendo tranquillità e serenità all’ambiente è sicuramente positivo”.
– Ad oggi che voto sente di dare al mercato dell’Inter?
“Per quelle che sono le potenzialità economiche attuali sicuramente darei un 9. Non dimentichiamo che l’Inter sta cercando di tornare a creare una società sana dal punto di vista finanziario e gli investimenti fatti finora sono ottimi. Anche se sono dispiaciuto per il fatto che si siano privati di giovani come Benassi e Duncan, ad esempio, che sono tra i migliori in circolazione”.
La redazione di Passioneinter.com ringrazia Beppe Accardi per la consueta disponibilità e gentilezza dimostrata. Per la riproduzione (anche parziale) dell’intervista citare la fonte.