ESCLUSIVA – Il telecronista Stefano Borghi: “Botta grande talento, va aspettato e coccolato. Morata? Calciatore di alto profilo, sarebbe…”
di Antonio Carboni Stefano Borghi è un giovane telecronista italiano, follemente innamorato del calcio sudamericano, sbocciato alcuni anni fa su Sportitalia. Le sue telecronache, che racchiudono un mix di passione e conoscenza profonda dei campionati di oltreoceano ed in particolare di quello argentino, hanno appassionato tantissimi amanti del mondo del calcio e la sua fama si è accresciuta a tal punto che dall’estate 2013 l’emittente Fox Sports si è assicurata le sue prestazioni affidandogli le partite dei grandi club della Liga spagnola. Nel tardo pomeriggio di oggi, la redazione di passioneinter.com ha avuto il piacere di intervistarlo in esclusiva e ha trattato con lui diversi temi riguardanti i giovani calciatori argentini presenti nell’attuale rosa nerazzurra e alcune curiosità relative al calciomercato. Questa l’intervista integrale: 1)Nella rosa dell’Inter ci sono due calciatori, Ruben Botta e Ricky Alvarez, che in Argentina hanno fatto vedere grandi cose con le maglie del Tigre e del Velez. Iniziamo dal primo: che cosa si dovrebbero aspettare i tifosi da Ruben Botta? Può diventare il nuovo Lavezzi? “Io odio i paragoni tra calciatori. Ognuno ha le sue caratteristiche tecniche e non c’è nulla di più sbagliato che fare paragoni con altri calciatori come successo in passato con Ricky Alvarez. Ruben Botta è un ragazzo giovane, è un classe ’90 dotato di un grande talento che in Argentina ha fatto cose importanti con la maglia del Tigre. Tuttavia viene da un infortunio piuttosto lungo e serio e per questo motivo i tifosi dell’Inter devono avere la pazienza di aspettarlo e coccolarlo in questa fase dove potrebbe non essere brillante dal punto di vista fisico. Saranno importanti anche il ruolo e lo spazio che l’allenatore gli ritaglierà durante la stagione perchè per mettere in mostra le sue qualità ha bisogno di giocare con continuità”. 2)Ricky Alvarez invece dopo due stagioni deludenti quest’anno sta mettendo in mostra tutte le sue qualità. Condividi la scelta di Mazzarri di schierarlo come mezz’ala oppure lo vedi meglio come trequartista alle spalle di Palacio? “Per prima cosa c’è da dire che le prime due stagioni sono state deludenti perchè il calciatore è stato utilizzato poco e male dai precedenti allenatori. Inoltre intorno al ragazzo si sono venute a creare delle pressioni e delle aspettative troppo alte per un ragazzo che veniva da un calcio completamente diverso e non credo che meritasse quel tipo di trattamento. Quest’anno con l’arrivo di Mazzarri ha ricevuto un trattamento diverso, si è sentito fin da subito importante per la squadra e le sue vere qualità stanno venendo fuori. Sul ruolo credo che non sia un problema per il ragazzo, sa fare bene sia la mezzala che il trequartista ma essendo un tipo di calciatore che ha bisogno di campo libero per sfoderare il suo talento credo sia più adatto come centrocampista che come attaccante”. 3) Passiamo al calciomercato: il tema caldo di giornata è l’interessamento dell’Inter per Alvaro Morata, calciatore che hai seguito spesso in questa stagione con la maglia del Real Madrid. Credi che per caratteristiche tecniche sia un calciatore adatto alla Serie A? “Considerando il livello medio-basso in cui è precipitato il campionato italiano negli ultimi anni è sicuramente adatto e pronto per la Serie A” (ride) “E’ un ragazzo talmente forte che ad inizio stagione il pubblico dello stadio Bernabeu voleva vederlo giocare titolare in ogni partita. Ha uno stile di gioco brillante, è forte fisicamente, giovane e per questo ritengo che sia un calciatore di alto profilo. Per i club italiani sarebbe un’operazione molto costosa perchè il Real Madrid crede ancora in questo ragazzo e lo lascerebbe partire solo davanti ad un’offerta importante. Inoltre, in Spagna si usa inserire la clausola per il contro riscatto e nel caso di Morata questa clausola verrebbe inserita di sicuro”. 4)Sempre in chiave mercato nei giorni scorsi in Sud America è emerso un nuovo nome per la mediana dell’Inter: Lucas Romero del Velez. Ci parli di questo ragazzo? E? pronto per un campionato difficile come quello italiano? “Lucas Romero è un centrocampista centrale che sa fare benissimo entrambi le fasi di gioco. Sa difendere e attaccare ed è dotato di gran tiro dalla distanza e visione di gioco. Non so dire se è già pronto o meno per l’arrivo in Europa e sopratutto per l’arrivo in un grande club come l’Inter perchè è un classe ’94 e per un giovane non è mai semplice ambientarsi in un Paese diverso da quello in cui si è nati e cresciuti. Dico però che potrebbe essere un investimento interessante, con il suo ingaggio l’Inter potrebbe sperare di pescare un jolly che in futuro potrebbe rivelarsi un grande calciatore. Non conosco quello che potrebbe essere il costo dell’operazione perchè mi occupo di altri settori” (ride) “però so per certo che il Velez è sempre stata una bottega costosa che ha nell’importazione di talenti il business principale e per questo sono certo che fare la spesa con due lire in casa loro è praticamente impossibile”. La redazione di passioneinter.com ringrazia Stefano Borghi per la gentilezza, simpatia e disponibilità dimostrata nel corso dell’intervista. Per la riproduzione, anche parziale, dell’intervista citare la fonte. Follow @antocarboni91