ESCLUSIVA – Lamouchi: “Dopo il mio goal alla Juve Moratti mi volle subito all’Inter”
L'ex centrocampista nerazzurro dice la sua sulla lotta Scudetto e sull'attuale Serie ALamouchi, Getty Images
IL PRESENTE
LA CARRIERA DA ALLENATORE – “Sono venuto in Qatar per la prima volta nel 2006 per finire la carriera. Conosco il paese molto bene, ci sono tante cose belle relative al calcio, è una realtà in crescita. Come il mondiale per club appena terminato ad esempio. Mi piace rimanere informato sul vostro campionato, seguo sempre dal mio PC La Gazzetta dello Sport. Se finissi la mia carriera da allenatore senza aver mai allenato in Italia sarei deluso. Sono un uomo fortunato perché ho avuto la fortuna di fare il mio mestiere, quello che amo. E farlo in Italia sarebbe un onore, un piacere. Ho avuto la possibilità, ma purtroppo al momento sbagliato, non ero disponibile io”.
LA SUA FRANCIA – “La Francia sforna talenti da sempre, da diverse generazioni. Sin da quella del mondiale del ’98. Probabilmente perché questa generazione ha approfittato dell’accoglienza dei migranti da parte del paese. La formazione francese però ti rende un giocatore solo quasi completo, ma poi è in Italia che ti sgrezzano davvero. Thuram è diventato un mostro in Italia, ha imparato a difendere davvero”.
LUKAKU COME ADRIANO – “Si, concordo che Adriano e Lukaku si somiglino come caratteristiche. Adriano quando venne al Parma pesava 99 chili. E i preparatori lo fecero scendere a 91.5. Era un animale impressionante quando a potenza e qualità e senso del goal. Lukaku gli somiglia tanto quando parte, concordo”.
LAVORO DI CONTE E SCUDETTO – “Onestamente Conte sta facendo un lavoro impressionante con una bella squadra. Ma anche Pioli sta facendo un lavoro notevole al Milan. Quindi sono contento che finalmente la Serie A sarà veramente combattuta fino alla fine. Nessuno può dire prima chi vincerà il campionato ora come ora. E senza pubblico credo che sia un bene, qualcosa che fa bene all’ambiente. Conte ha bisogno di tempo e purtroppo per avere tempo devi vincere. Se vinci continui, altrimenti devi lasciare. Ma sarei molto contento se vincessero i nerazzurri, anche e soprattutto per i tifosi”.
La redazione di Passione Inter ringrazia Sabri Lamouchi per la disponibilità