Tra Chelsea e Mourinho è di nuovo “addio”: i Blues salutano José con un comunicato
Chelsea e José Mourinho si dicono di nuovo “addio”. Nonostante solo 6 mesi fa i Blues vincevano la Premier League col portoghese in panchina, il nuovo idillio è durato poco. A comunicare il divorzio è dapprima la stampa inglese, poi lo stesso club, con un comunicato che riporta La Gazzetta Dello Sport in italiano: “Tutti al Chelsea ringraziano […]Chelsea e José Mourinho si dicono di nuovo “addio”. Nonostante solo 6 mesi fa i Blues vincevano la Premier League col portoghese in panchina, il nuovo idillio è durato poco. A comunicare il divorzio è dapprima la stampa inglese, poi lo stesso club, con un comunicato che riporta La Gazzetta Dello Sport in italiano:
“Tutti al Chelsea ringraziano José per il suo immenso contributo da quando è tornato nell’estate 2013. Le tre Premier League, la FA Cup, la Community Shield e le tre Coppe di Lega vinte nell’arco delle due esperienze ne fanno il tecnico più vincente nei nostri 110 anni di storia. Ma sia José che la società concordano sul fatto che i risultati non sono stati abbastanza buoni in questa stagione e credono che sia nel miglior interesse di tutti prendere strade diverse. Il club desidera mettere in chiaro che con José ci si lascia in buoni rapporti, rimarrà sempre una figura amata, rispettata e significativa al Chelsea. La sua eredità a Stamford Bridge e in Inghilterra è fuori discussione e sarà sempre il benvenuto. Il club è ora concentrato nel far sì che la rosa, piena di talento, possa esprimere il suo potenziale e non ci saranno ulteriori commenti fino a quando non sarà nominato un sostituto“.
La formula dell’addio è quella della “risoluzione consensuale”, cosa che avvenne anche nella stagione 2007-08, anche se in quel caso fu camuffata da “dimissioni”. La 16esima posizione in campionato e, in particolare, l’ultima sconfitta col Leicester di Claudio Ranieri non sono andate giù a Roman Abramovic, che ha deciso di affidare la panchina della propria squadra a qualcun’altro nonostante il contratto principesco da 40 milioni che lega Mou al Chelsea fino al 2019. L’ultimo rinnovo era stato firmato soltanto qualche mese fa.
Il successore dell’ex allenatore di Inter e Real Madrid potrebbe essere Guus Hiddink, che arriverebbe come traghettatore fino alla fine della stagione così come aveva fatto nel 2009, vincendo tra l’altro una FA Cup. Lo spagnolo Juande Ramos invece è la seconda scelta.