Esonero Spalletti, ecco quanto è costato all’Inter: il dettaglio delle cifre
Il contratto del tecnico toscano con i nerazzurri scadrà il 30 giugno 2021Quella di oggi non è stata solamente la giornata di vigilia dell’importante gara contro il Brescia, ma anche e soprattutto quella dell’approvazione da parte dell’assemblea degli azionisti del bilancio di esercizio 2018/2019. Numeri importanti, con ben 417 milioni di ricavi fatti registrare dall’Inter (+20% rispetto a quelli relativi al 2017/2018). Se da un lato ci si sofferma giustamente sulla rilevanza dell’ammontare dei ricavi, dall’altra si può analizzare anche la voce relativa ai costi, 428 milioni.
Come riportato da Calcio e Finanza, dalla composizione dei costi della produzione di esercizio, precisamente nel “Fondo per rischi e oneri” si può ricavare un dato curioso quanto rilevante: la spesa che l’Inter dovrà sostenere dopo l’esonero di Spalletti e del suo staff. Questo quanto si può leggere nella voce: “Euro 25.811 migliaia relativi all’accantonamento dell’esercizio degli oneri per retribuzioni contrattualmente dovute al personale tesserato non più impiegato nel progetto tecnico per il periodo dal 1° luglio 2019 al 30 giugno 2021, data di cessazione dei singoli contratti“.
L’Inter quindi, nel caso in cui Luciano Spalletti restasse sotto contratto sino al termine della stagione prossima, avrà spese in tal senso del valore di oltre 25.8 milioni di euro. Se invece il tecnico toscano e il suo staff prima del 30 giugno 2021 “assumesse nuovi incarichi presso altri club, il valore residuo del fondo non utilizzato per le retribuzioni non corrisposte verrebbe rilasciato al conto economico alla voce “Altri ricavi – Rilascio fondo rischi e oneri“.
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