EUROPA LEAGUE – Celtic-Inter 3-3, Palacio: “Abbiamo 90′ in casa e tre gol fatti in trasferta”, Mancini: “Buon risultato, peccato per il 3-3 finale. Kovacic deve imparare…”
Le interviste di Celtic-Inter, parlano Palacio e Mancini
Una vittoria sciupata clamorosamente. Al 93′ Guidetti regala il 3-3 al Celtic, un pareggio ottimo comunque in chiave qualificazione per l’Inter, così come detto da Palacio, autore di una doppietta stasera e primo a parlare nelle interviste dopo il match a Mediaset.
“Partita strana, avevamo iniziato bene ma poi abbiamo mollato un po’, loro hanno preso fiducia e hanno pareggiato. Abbiamo fatto comunque tre gol fuori casa, il pareggio è buono però ci dispiace perchè abbiamo commesso tanti errori. Sono ottimista perchè giochiamo in casa, mancano 90′ e dobbiamo vincere. Caviglia? Va meglio, prima sentivo dolore, adesso solo fastidio. Ma ancora mi manca un po’ per essere al 100%“.
Ai microfoni di Mediaset, è il turno del mister Roberto Mancini, amareggiato ma ottimista, in virtù di un risultato sicuramente positivo nell’economia dell’eliminazione diretta. Di seguito, le sue parole.
SENSAZIONI – “Contro queste squadre, in questi campi, se stai dietro prima o poi prendi gol. Loro continuavano a lanciare, noi dovevamo stare alti e non l’abbiamo fatto, prendendo gol. La mia sensazione è che abbiamo inziayo benissimo e abbiamo pensato che fosse finita la partita, non l’abbiamo chiusa col 3-0. Loro sono stati bravi, poi il pubblico li ha spinti. Per come si era messa dobbiamo avere rimpianti, ma il 3-3 a Glasgow non è affatto un risultato negativo. Poi è anche vero che dobbiamo crescere ed evitare questi errori.“
BROZOVIC – “E’ diverso dagli altri centrocampisti, ma per la fase difensiva dobbiamo capire che stare dietro ti fa difendere peggio di come faresti rimanendo più alto.“
DOPPIO ALLENAMENTO – “Non è che mancini costringe alla doppia seduta Icardi?“, chiede Chiambretti, che domani avrà Maurito ospite nel suo nuovo programma. “Faremo allenamento a mezzogiorno, così può venire in studio per la puntata nel pomeriggio“, sorride e dà corda Roberto Mancini.
ESCLUSIONE DI KOVACIC – “Non è pronto per fare il centrocampista come si deve, è giovane e non può sapere tutto del ruolo, ci vuole esperienza. Non è certo una bocciatura, è importante che impari certe cose e poi si vedrà nelle prossime partite. E’ un giocatore importante, come Shaqiri.“