Situazione extracomunitari: Taremi può arrivare con l’addio di Sanchez? Cosa dice il regolamento
Facciamo chiarezza
Qualche giorno fa vi abbiamo raccontato perché l’arrivo di Tajon Buchanan escluda quello di Mehdi Taremi nella sessione di gennaio. L’Inter, infatti, aveva due slot disponibili come extracomunitari in arrivo dall’estero per la stagione sportiva 2023-24.
Il regolamento della Lega Serie A prevede che uno di questi debba avere collezionato almeno 5 presenze con la sua Nazionale, mentre il secondo non ha vincoli, se non quello di prendere il posto di un extracomunitario presente in rosa. L’Inter, dopo aver svincolato Dalbert e Dzeko, ha poi tesserato Alexis Sanchez nel mese di agosto (e il Nino Maravilla rispetta il requisito delle presenze), a cui si aggiunge Tajon Buchanan nel mercato di gennaio.
Extracomunitari: se parte Sanchez a gennaio, può arrivare Taremi?
A questo proposito, in molti hanno sollevato un obiezione: se fosse lo stesso Sanchez a partire in questa sessione invernale, si libererebbe uno slot occupabile eventualmente dall’iraniano Mehdi Taremi?
La risposta, da regolamento, è no: l’Inter non può tesserare in alcun caso un nuovo extracomunitario fino al 30 giugno 2024, data in cui terminerà la stagione 2023-24. La Lega Serie A si pronuncia così in merito: “Le società in possesso del titolo di partecipazione al Campionato di Serie A nella stagione sportiva 2023/24 che, alla data del 30 giugno 2023, avranno più di due calciatori professionisti cittadini di paesi non aderenti alla U.E. o alla E.E.E., tesserati per esse a titolo definitivo, potranno tesserare un numero massimo di due calciatori professionisti cittadini di paesi non aderenti alla U.E. o alla E.E.E., provenienti dall’estero“.
L’Inter, dunque, avendo già preso Sanchez e Buchanan, non può tesserarne altri. La casistica che contempli l’uscita di un extracomunitario arrivato in estate e ceduto in inverno non è citata nel regolamento e dunque non sposta nulla.
La situazione cambierà in estate, visto che – regolamento alla mano – le squadre con più di due calciatori extracomunitari in rosa al 30 giugno 2024 (sarà il caso dell’Inter), possono tesserarne altri due dal 1° luglio 2024 in poi, a patto che uno dei due ne sostituisca uno già presente in organico.