4 Settembre 2016
Facch3tti: il mito a 10 anni dalla sua scomparsa
A dieci anni di distanza da quel tragico giorno riviviamo la carriera di uno dei più grandi uomini del calcio italiano e del più grande difensore che abbia mai vestito la maglia nerazzurra dell'InterRICONOSCIMENTI E CURIOSITÀ
- In onore di Giacinto Facchetti, l’Inter ha deciso di ritirare la maglia numero 3.
- Massimo Moratti decide di intitolargli il Centro di allenamento di tutte le squadre giovanili, alla periferia nord di Milano.
- Il campionato Primavera viene intitolato alla sua memoria.
- Nella classifica del Pallone d’Oro del 1965 si è piazzato secondo alle spalle di Eusebio.
- Il gruppo musicale degli Stadio hanno dedicato a lui e Scirea una canzone dal titolo Gaetano e Giacinto.
- Helenio Herrera al primo allenamento lo chiamò Cipelletti, marchiandolo con quello che sarà il suo soprannome a vita: Cipe.
- Scrisse di lui Brera: “Facchetti è un grande grandissimo centravanti in potenza. Lo vedo corricchiare con ineffabile eleganza e penso a Ribot attaccato alle stanghe di un menalatte. Perché deve essere terzino d’ala? Moratti mi diceva: se non l’avesse scritto lei, Herrera ne farebbe un grandissimo centravanti. Non può ricevere idee da un giornalista”.
- Esteban Cambiasso, dopo la conquista dello Scudetto del 2007 e della Champion’s League del 2010, festeggiò con la maglia nerazzurra numero 3.