Facch3tti: il mito a 10 anni dalla sua scomparsa
A dieci anni di distanza da quel tragico giorno riviviamo la carriera di uno dei più grandi uomini del calcio italiano e del più grande difensore che abbia mai vestito la maglia nerazzurra dell'InterL’ESORDIO CON L’INTER
Venne scoperto da Helenio Herrera che lo portò all’Inter per il finale di stagione 1960-1961, trasformandolo in un terzino d’attacco, primo nel suo genere insieme a Vittorio Calvani, anche se quest’ultimo non era un realizzatore di reti. Proprio a Calvani è legato il suo destino: il 14 giugno 1961 l’Inter giocò un’amichevole contro il Fluminense, e Facchetti, che ben impressionò, venne schierato al posto di Calvani poiché quest’ultimo era alle prese con un fastidioso callo. L’esordio in campionato avviene il 21 maggio 1961: Roma-Inter 0-2. “Herrera lo chiama Cipelletti (da allora per tutti sarà Cipe) e profetizza: «In due anni sarà in nazionale e diventerà il più forte terzino del mondo. Segnerà 60 goles». Il mago gli annuncia l’esordio in A sul treno il giorno prima: «Tieniti pronto, domani ti faccio giocare». Deve marcare Ghiggia, che nel 1950 aveva segnato al Maracana il gol della vittoria mondiale dell’Uruguay sul Brasile”.