Faccia a faccia tra i giocatori (senza Mancini) per la svolta! Moratti e Bolingbroke..
Quei 10 minuti alla Pinetina con l’arringa dei leader e l’allenatore che aspetta fuoriDopo la debacle pesante di Torino Piero Ausilio aveva pubblicamente invitato i giocatori a dare il massimo per la squadra, martedì pomeriggio alla Pinetina c’è stato un faccia a faccia tra i soli giocatori (Mancini ha aspettato fuori) dove i leader dello spogliatoio hanno tenuto un breve discorso per compattare l’ambiente. La grande prestazione contro la Juventus è nata proprio in quei minuti.
Da li la reazione a catena che ha visto l’Inter dominare i primi 45 minuti, tornare nello spogliatoio accompagnati dagli applausi di compagni e tifosi, rientrare in campo per completare la rimonta resa purtroppo inutile dal quel pallone finito sulla traversa.
Una sconfitta che fa morale, proprio come avvenuto a Napoli qualche mese prima, dove i nerazzurri sono usciti dal campo a testa altissima. Nel tunnel di San Siro c’era anche l’a.d. Michael Bolingbroke che ha aspettato i giocatori per applaudirli uno ad uno. Anche l’ex patron Massimo Moratti è sceso negli spogliatoi per congratularsi con Mancini e con i ragazzi.
Un’eliminazione che brucia ma che fa morale e compatta il gruppo, ecco da dove deve ripartire l’Inter.