27 Gennaio 2018

UEFA, nasce il Fair Play Finanziario 2: ecco le novità per il triennio 2018/21

La UEFA decide di proseguire con la linea del FPF e ne introduce alcune novità
UEFA

Nonostante le forti critiche mosse nei suoi confronti, la UEFA ha deciso di non eliminare il Fair Play Finanziario, ritenuto da molti la causa di diversi problemi presenti ora nel calcio. L’organo amministrativo del calcio europeo, infatti, ha deciso di confermare questa politica attuata già da qualche anno, ed ha inoltre in mente alcune novità da integrare in vista del triennio 2018/21.

Come si legge da Repubblica, infatti, da Nyon pare che possa nascere un Fair Play Finanziario 2, con alcune nuove norme: “Stretta dell’Uefa sui bilanci dei club europei, con un’importante novità in vista: dalla prossima stagione ogni società dovrà pubblicare obbligatoriamente il proprio bilancio sul web, con tanto di rapporto dei revisori dei conti. Sarà la principale novità del cosiddetto Fair Play Finanziario 2, l’aggiornamento per il triennio 2018- 21. La discussione, tra l’Uefa e le associazioni di leghe, club e giocatori, è ancora in corso ed è stata approfondita in un workshop a Roma – scrive il quotidiano – Ma a maggio le linee guida dovrebbero diventare norme, in vigore già per la prossima stagione. Il settlement agreement del Milan, il patteggiamento per le sanzioni sportive dopo il fallimento del voluntary nel dicembre scorso, verrà deciso prima del FFP2, secondo le regole attuali e dopo la verifica sul rifinanziamento del debito di 303 milioni col fondo statunitense Elliott. Agli occhi di Nyon il FFP1 ha dato ottimi risultati nel riequilibrio tra entrate e uscite. L’impianto generale sarà dunque confermato, ma lo integreranno ulteriori regole per la trasparenza. Insieme all’obiettivo del competitive balance, l’equilibrio competitivo tra le 12 big e le altre squadre, sotto la presidenza di Ceferin l’Uefa persegue infatti la massima trasparenza nei conti”.