Fascetti: “Il problema è la mediocrità della rosa”
Eugenio Fascetti, notoriamente simpatizzante per i colori nerazzurri, è intervenuto quest’oggi ai microfoni de IlSussidiario.net, e ha parlato dei problemi dell’Inter e del suo mister, Walter Mazzarri. Ecco una prima disamina dell’ex tecnico del Bari: “All’inizio le cose sono andate bene, poi qualche giocatore ha avuto un calo di forma e la squadra è calata. Alla base c’è una mediocrità della rosa nerazzurra“.
Fascetti, però, difende a spada tratta l’operato dell’allenatore nerazzurro, ponendo l’accento anche sugli episodi arbitrali: “Mazzarri non ha affatto colpe e sta facendo il possibile con una rosa che non è da Champions League, ma al massimo da quinto, sesto posto. Ovviamente ha ragione a lamentarsi per gli episodi dubbi, ma farlo sempre non serve a nulla, anzi è peggio. E inoltre – continua – non deve essere Mazzarri a presentarsi alla stampa e dire queste cose, sono i dirigenti che devono fare questo tipo di contestazione“.
L’ultima domanda riguarda il mercato e i ruoli da rinforzare: “Ci sono tanti punti interrogativi. Kovacic ad esempio: molti lo definiscono un talento, un fenomeno addirittura, ma è arrivato il momento di mostrarlo in campo perché ancora deve far vedere le sue qualità. E poi c’è Kuzmanovic, che è un giocatore normale, ma non quel tipo di giocatore che serve all’Inter. Di certo – conclude Fascetti – servirebbe una punta, un centravanti, visto che Palacio davanti è troppo solo“.