Felipe Melo: “Triplete col Palmeiras come l’Inter di Mou. Scudetto vicino, sono e sarò sempre interista”
Il centrocampista brasiliano ha appena vinto la Copa Libertadores con il Palmeiras
Felipe Melo, ex centrocampista dell’Inter e fresco vincitore della Copa Libertadores con il Palmeiras, si è concesso ai microfoni di Tuttomercatoweb e ancora una volta ha ribadito con emozione il suo legame con i colori nerazzurri.
Ecco le sue parole: “È stata un’emozione davvero unica vincere il Triplete come ha fatto in passato l’Inter di Mourinho. Nel 2020 col Palmeiras abbiamo ottenuto infatti la nostra Champions League, ossia la Copa Libertadores, e anche la Copa do Brasil e il Campionato Paulista. Sono toppo felice di essere entrato nella storia di questo glorioso club”.
La lotta scudetto: “Lo Scudetto è vicino, ma non ancora vinto. Mister Conte allena una grandissimo squadra, piena di calciatori molto forti. Sono veramente fiero del percorso che l’Inter sta facendo in questa stagione. Sapete tutti che, nonostante il mio passato anche juventino, io faccio il tifo proprio per i nerazzurri. Sono e sarò sempre interista”.
Sulla Juve: “La Juve resta tra i 5-6 club più grandi al mondo, così come Inter e Milan. Non si può vincere sempre, i bianconeri vengono da nove anni di trionfi in Italia e sono pure arrivati in finale di Champions. Sono ancora fortissimi, purtroppo non hanno vinto in Europa, ma non possiamo certo dire che per questo siano finiti. Al termine del campionato e della stagione poi manca ancora tanto”.
Il passato in Italia: “La Serie A è stato il campionato più importante della mia carriera, dopo quattro anni in Spagna l’Italia ha cambiato il mio modo di giocare e vedere il calcio. Tatticamente le squadre italiane non hanno davvero eguali, sono le migliori del pianeta. Per me quella vissuta tra Fiorentina, Juventus e Inter è stata così una grande esperienza, sicuramente indimenticabile. Se ci tornerò un giorno ancora non lo so, è difficile dirlo perché ormai sono in discesa… (ride, ndr)”.
Sul futuro: “Se il Palmeiras un giorno mi dice che non mi vuole più e una squadra italiana è interessata, magari vado (ride, ndr)… Scherzi a parte, credo che la mia storia finirà qui. Al Verdão”.
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