Ferrero: “Quattro settimane fa dicevate che Icardi era finito. Noi benefattori dell’Inter, lui un grande giocatore”
Il presidente della Sampdoria ha elogiato il capitano nerazzurro e ha difeso Giampaolo dopo la pesante sconfitta rimediata ieri contro i nerazzurriMassimo Ferrero, presidente della Sampdoria, è intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti a margine della riunione in Lega soffermandosi sull’ultima partita che ha visto la squadra blucerchiata cadere pesantemente davanti ai propri tifosi sotto i colpi di uno scatenatissimo Mauro Icardi.
Ecco le sue considerazioni sul capitano nerazzurro riportate dal sito gianluncadimarzio.com: “Dico solo una cosa, che mi sembra che quattro settimane fa dicevate che Icardi era finito: Icardi, che ricordo è un ragazzo che viene dalla Sampdoria, perché noi siamo dei benefattori dell’Inter, lo conosco bene il ragazzo, è un grande calciatore e ieri ha avuto la sua partita dell’anno. Perché la Sampdoria si è un po’ fermata? Io credo che non si sia fermato nessuno, credo che come in tutte le cose ci sia un incidente di percorso che ci sta. La Samp quest’anno sta girando il film della sua vita, aspettiamo il finale: i cavalli si vedono all’arrivo. Mancano ancora dieci partite, quindi, non per noi però, mancano ancora trenta punti e allora non credo ci sia da fare nessun processo alla Sampdoria. Il Doria è una squadra che la conoscete tutti, ha battuto la Juventus e poi prende cinque gol con l’Inter: magari eravamo un momento distratti, io penso che sia una cosa importante per tutti quanti. Quando ci sono le soste che tutti vanno nelle proprie città del mondo, magari hanno un minuto di riflessione, la testa da un’altra parte: la Sampdoria vi ricordo che ha dieci nazionali, per cui la Samp è quella che ha vinto con la Juventus e col Milan e quella di ieri”.
Il presidente blucerchiato ha parlato anche di un possibile confronto con Giampaolo dopo la partita con l’Inter: “Un confronto ieri con squadra e allenatore? Non c’è stato perché non c’era da farlo, io penso che se devono esserci confronti debbano essere non come pensate voi ma costruttivi, ieri non c’è stato nessun confronto perché dopo il primo tempo me ne sono andato. Giampaolo è l’allenatore che ho scelto, è un allenatore che non è in discussione, è l’allenatore che ci porterà dove il cuore vorrà. Le sue parole di ieri? Giampaolo ha voluto dire un’altra cosa. Ha voluto dire che con questa squadra siamo arrivati al sesto posto. Io penso che il problema lo sapete qual è? Sono i media, siete voi, perché ieri mi chiedevate dell’Europa e oggi mi chiedete di Frascati. Ma come funziona?”.
LEGGI ANCHE –> Mercato – Con la Champions, l’Inter può portare Strootman a Milano
Tutte le info sull’Inter: iscriviti al canale Telegram di PassioneInter.com
Mauro Icardi, 100 gol in Serie A e l’Inter lo festeggia così