Ferri punge il Milan: “Bonucci leader imposto, non scelto dal gruppo. Il derby più bello…”

Riccardo Ferri, campione d’Italia nell’Inter dei record di Trapattoni, ai microfoni di Calciomercato.com racconta proprio il primo derby di quell’annata: “Il derby che ricordo con più piacere è quello vinto nell’anno dei record nel 1989. Davanti non avevamo un Milan qualunque, ma la miglior squadra al mondo, e dunque era una partita molto vissuta e sentita. Essere riusciti a batterlo ed a vincere poi lo scudetto è sicuramente una soddisfazione enorme”.

L’ex difensore nerazzurro parla poi del capitano del Milan, Leonardo Bonucci, e della scelta di affidargli la fascia di capitano: “Penso che debba essere il gruppo a scegliere il proprio leader. Un giocatore deve calarsi in un gruppo, e se viene riconosciuto dagli altri allora può indossare la fascia ed avere ruolo di leader. Bonucci invece a volte sembra voler imporsi sugli altri, e questo in uno spogliatoio come quello dei rossoneri, pieno di giocatori di qualità e personalità, può avere un effetto boomerang”.

Una punzecchiatura Ferri la riserva anche a Silvio Berlusconi per le presunte dichiarazioni sull’allenatore del Milan, Montella: “Montella mi sembra non si faccia condizionare da quello che accada esternamente, mantiene un profilo basso cercando di essere concreto e convinto. Quella di Berlusconi però è stata una bastonata sulla testa, che di certo non aiuta il lavoro del tecnico”

DA PALACIO A RONALDO: I GOL PIU’ BELLI DELL’INTER NEL #DERBYMILANO