Ferri: “Con De Vrij l’Inter farebbe un passo avanti. Il ricordo più bello? La mia prima volta ad Appiano”

L’ex difensore interista Riccardo Ferri, intervenuto come ospite presso il Centro Sportivo Suning per la presentazione del libro celebrativo dei 110 anni dalla storica fondazione dell’Inter, ha parlato ai microfoni di Premium Sport. Tra gli argomenti trattati, ha prima evidenziato gli errori nella gestione della squadra dalla vittoria della Champions sino ad oggi, ricordando poi i più bei momenti vissuti in maglia nerazzurra.

Queste le sue parole: “Non c’è stata continuità, è questo il rammarico. Negli ultimi anni abbiamo assistito a un’involuzione. Oggi si può dire che ci sono le basi per poter programmare e tornare in alto, anche se la strada è difficile e impegnativa. De Vrij-Skiniar come Bergomi-Ferri? Speriamo anche meglio. A parte gli scherzi, tutte le big hanno due centrali forti, e sono d’accordo quando si dice che vince chi ha la miglior difesa. Se arrivasse De Vrij in estate, sarebbe un passo in avanti per la squadra. Centodieci anni? Sono tanta roba, un percorso fatto di tanti interpreti importantissimi. Da parte mia c’è l’orgoglio di aver scritto piccolo pagine di questo libro. Il ricordo più bello? Penso la prima volta che sono arrivato ad Appiano, da bambino, quando mi sono detto che da qua non ci sarei dovuto più uscire. Devo molto a questa società”. 

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