Fonseca parla del figlio: “Ricorda Vieri e Batistusta, non è all’Inter per merito mio…”
L'ex attaccante di Cagliari e Napoli ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello SportDaniel Fonseca ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport (LEGGI QUI) e tra i tanti temi trattati, si è soffermato a parlare anche del figlio Matias, attaccante 16enne in forza al settore giovanile dell’Inter, appena convocato nell’Italia Under 17: “Detto che anche suo fratello maggiore Nicolas, in passato frenato da un infortunio, sta facendo molto bene nella Primavera del Novara, sono molto orgoglioso. Ma ci tengo a spiegare che non ho alcun merito. Non ho mai fatto pesare il mio nome, tanto che quando l’Inter – che con l’Atalanta ha il miglior settore giovanile d’Italia – voleva Matias ha chiamato il Como, non me. Lui è uno tosto, ha già capito che se vuoi avere una speranza di sfondare devi curare tutto. A partire dalle abitudini alimentari e della vita privata. Mentre Nicolas è un centrocampista alla Pirlo, Matias fa l’attaccante ma mi somiglia poco. Piede destro e gran fisico, ricorda Batistuta e Vieri per come lotta su ogni pallone, difende la palla e fa salire la squadra. Ogni tanto è giù perché non segna, e gli dico che a una punta basta un attimo per decidere una partita. Che non deve mollare mai”.
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