Le 3 cose che abbiamo imparato da Fiorentina-Inter: Barella, Sanchez e i numeri della difesa
I nerazzurri hanno disputato una gara convincente riuscendo a trionfare al Franchi per 0-2Conferma Barella
Nelle ultime settimane è sempre stato il migliore in campo dell’Inter e non è un caso. Ciò che va evidenziato della sua straordinaria crescita nell’ultimo anno e mezzo è la capacità di aver saputo puntellare soprattutto i suoi punti deboli. Se il primo Barella nerazzurro era più quantità ed esuberanza, oggi ci ritroviamo di fronte un calciatore che ha dimezzato i cartellini gialli riuscendo a gestirsi durante la partita.
Un ragazzo che è maturato nelle scelte degli ultimi 30 metri grazie alla qualità che ha affinato allenamento dopo allenamento, ma soprattutto un centrocampista che potenzialmente può rappresentare una grande fonte di gol sia con assist che con marcature personali. Insomma, un calciatore totale che rispecchia in campo quella grinta che Conte vorrebbe vedere in ogni suo calciatore.