FIORENTINA-INTER 2-1, le pagelle: bene Telles e Palacio, Eder è un corpo estraneo

LE PAGELLE DI FIORENTINA-INTER Ecco i voti e le pagelle di Fiorentina-Inter a cura della redazione di passioneinter.com Voto alla partita 5.5 - Partita spigolosa in cui si gioca a calcio solo nel primo tempo, mentre nel secondo tempo si rischia la corrida. Forte l'impronta di un arbitraggio non all'altezza che finirà per scontentare entrambe le squadre. Voto alla squadra 5.5 - Qualche passo avanti a centrocampo dopo un inizio di vera agonia. La squadra tira però i remi in barca troppo in fretta, si abbassa troppo e non trova il supporto degli attaccanti. HANDANOVIC HANDANOVIC 5.5 Gli tocca entrare in partita fin da subito, perchè nei primi venti minuti gli scorrono davanti maglie viola indemoniate: bravo su Ilicic e Bernardeschi, ancora meglio su Vecino in chiusura di frazione. Nel secondo tempo, un deja vu: quinto gol incassato su palla alta in tre partite e ancora una volta le sue colpe sono marginali rispetto al resto del reparto. Non convince il suo ultimo intervento, proprio al 90', deviando malamente sui piedi di Babacar un pallone che poteva essere bloccato. NAGATOMO NAGATOMO 5 Sulla sua fascia lacrime e sangue nei primi 20 minuti, Bernardeschi ed Alonso portano regolarmente a spasso il giapponese; nel secondo tempo Mancini gli mette Palacio a supporto, ma è lui a tenere in gioco Valero in occasione del gol. Davanti, praticamente nullo: così non può bastare per essere un titolare all'Inter. MIRANDA MIRANDA 6.5 Una sbavatura in disimpegno nella fase iniziale, poi torna condottiero e vince di forza il duello con Kalinic. Splendida nel primo tempo una chiusura su Bernardeschi pronto a battere davanti alla porta. Mantiene la calma e la lucidità anche nel secondo tempo, purtroppo non sempre la linea lo segue. MURILLO MURILLO 5.5 Lontano dagli exploit di inizio stagione, ma comunque diligente e con poche sbavature nel primo tempo, poteva fare però qualcosa di più sulla deviazione che aggiusta la palla al gol di Valero e in reattività sulla deviazione di Babacar. TELLES TELLES 7 Sontuosa partita del terzino brasiliano: Tello con lui ha vita difficile, Ilicic trova solo lui tra sé e il gol, non perde mai la bussola nemmeno quando dalla sua parte si sposta Bernardeschi. Poco lavoro in avanti ma comunque apprezzabile. Mazzoleni lo grazia su un possibile fallo di mano in area, poi gli rende il doppio giallo su un fallo che non esiste. MEDEL MEDEL 5.5 Una partita da gregario, di fatica e di contenimento ma non da Medel: spesso defilato, perde le distanze a tratti e intercetta poche linee di passaggio. In fase di impostazione qualche buona idea e poche verticalizzazioni, come al solito. KONDOGBIA KONDOGBIA 6.5 L'inizio timido in cui non trova mai le distanze fa presagire una partita in totale apnea. Dopo il gol di Brozovic, ispirato da una sua giocata in profondità, prende fiducia e si carica la manovra sulle spalle trovando anche qualche buona trama. Dimostra che la continuità con lui paga, i miglioramenti sono evidenti. Espulso a fine partita. BROZOVIC BROZOVIC 6 Gioca la sua partita a tratti: pessimo come tutti i suoi compagni di reparto in avvio, ritrova inerzia e fiducia attraverso il suo gol, frutto di un ottimo movimento da incursore che finalmente trova. Nel secondo tempo, come spesso accade, finisce in riserva ma non sfigura come in altre occasioni. EDER EDER 5 Un corpo estraneo nell'attacco nerazzurro. Fatica a rientrare inizialmente, poi sale sul piano del ritmo ma non su quello della precisione. Non trova mai il suo posto in campo e non trova mai un giuzzo, una sortita, un tiro da fuori. Serve l'ambientamento, ma il problema dei gol per ora resta irrisolto. PERISIC (Dal 70') PERISIC 6 Ci mette gamba e allarga la difesa della Fiorentina, non sempre i suoi compagni hanno gamba per seguire la sua azione. Non riesce a creare nulla di veramente pericoloso, ma mette apprensione in maniera più incisiva di Eder. PALACIO PALACIO 7 Primo tempo stoico: intelligenza tattica finissima e vero uomo ovunque, dal ripiegamento al disimpegno all'assist che porta al gol di Brozovic. Il secondo tempo lo passa trincerato a dare supporto ad un Nagatomo in chiara difficoltà. Al momento non se ne può fare proprio a meno. (Dall'83' D'AMBROSIO S.V.) ICARDI ICARDI 5 Pochi palloni giocabili, pochi spunti, poca presenza, poco supporto a lui e da lui. Come gli capita, ci sono partite in cui gioca su un'altra frequenza rispetto alla squadra. Peccato che stasera, una di quelle sere, fosse una partita pressoché decisiva. MANCINI MANCINI 5 Sbaglia il baricentro del suo centrocampo e rimedia all'errore dopo essere andato in vantaggio. Il problema è che poi abbassa tutti e l0 fa troppo: senza Palacio, l'attacco è evanescente. Insiste su Eder, ma Perisic poteva essere fatto entrare almeno dieci minuti prima. Cinque gol in tre partite presi su palla alta simboleggiano che c'è un problema, come non bastasse quello psicologico di una squadra che tira i remi in barca sempre troppo presto.

FIORENTINA-INTER 2-1, le pagelle: bene Telles e Palacio, Eder è un corpo estraneo

Fulvio Santucci - Autore

MEDEL

Fulvio Santucci
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