FOCUS – Segnatevi questo nome: Selçuk Inan
di Fabri Mendes. Sin dalla sua nascita passioneinter.com non ha mai avuto paura di dire la propria opinione anche a costo di rischiare di essere smentiti e anche questo approfondimento un po’ particolare è scritto con questo spirito. Con le partite di ieri sera è iniziata la Champions League 2013 e tra le tante squadre ai nastri di partenza si registra il ritorno del Galatasaray guidato dall’intramontabile Fatih Terim. Il sottoscritto, da sempre appassionato di Turchia e di riflesso interessato al calcio turco, vuole cogliere l’occasione per parlare di Selçuk Inan, un nome sconosciuto ai più ma dalle grandissime qualità che meriterebbe di vestire la casacca di una big europea per quanto sta mostrando in campo da anni. Nato nella lontana Hatay nel 1985, è con il Dardanel Spor di Canakkale che debutta nel calcio professionistico dove si mette subito in mostra tanto da giocare nelle giovanili della nazionale turca già a partire dall’under 16. Nel 2000 a vent?anni arriva la chiamata del Manisaspor dove debutta in Super Lig (la Serie A turca) e in nazionale maggiore. A Manisa disputa tre stagioni in crescendo che fanno sì che il Trabzonspor decida di investire su di lui. Sulla costa del Mar Nero diventa da subito uno dei pilastri del centrocampo e dopo un altro grande triennio che fa di lui uno dei giocatori di spicco del campionato arriva nell’estate del 2011 l’offerta del Galatasaray, gloriosa squadra di Istanbul desiderosa di iniziare un nuovo ciclo dopo l’ultima fallimentare stagione. Il Galatasaray quell’estate ingaggia come allenatore quel Fatih Terim che già aveva convocato in nazionale il giocatore appena ventiduenne nel 2007 e decide di affidare a lui le chiavi del centrocampo. La stagione è un trionfo, Felipe Melo e Inan formano per distacco la miglior coppia di centrocampisti del campionato turco e il Cim Bom soprattutto grazie a loro può tornare a festeggiare la vittoria del titolo dopo quattro anni. Inan è un regista dai piedi raffinati che alla tecnica abbina una gran corsa, un centrocampista che può giocare in un raggio d?azione molto ampio fino ad arrivare a ridosso delle punte, una figura che per molti versi ricorda quella di Gerrard nonostante venga spesso e volentieri più paragonato a Xavi. I paragoni possono sembrare azzardati ma i numeri stanno dalla parte di Inan: nell’ultima stagione 14 assist e ben 14 gol che hanno fatto di lui il capocannoniere della squadra nonostante sia un centrocampista. Che i suoi siano piedi raffinati lo si vede anche nel fatto che sia già entrato nella storia del club stabilendo il record di gol su punizione in una sola stagione (ben 5) superando un vero specialista come George Hagi. La nuova stagione è iniziata alla grande come la passata con il Galatasaray già in testa al campionato e Inan che dopo aver segnato il gol vittoria in Supercoppa contro il Fenerbahçe è andato già a segno pure in campionato; ha inoltre anche segnato in nazionale contro l’Estonia. Perché parlare di Inan su passioneinter.com si chiederanno molti e la risposta è presto data. Selçuk Inan rappresenta allo stato attuale uno dei centrocampisti più interessanti del panorama europeo e a ventisette anni ha raggiunto il pieno della maturità dopo una crescita costante e senza intoppi. Le sue geometrie, i suoi tanti gol su calcio piazzato, la sua grande corsa e il senso della posizione potrebbero fare sicuramente comodo ai colori nerazzurri. Nella rosa attuale per caratteristiche potrebbe sostituire Stankovic e in campo in coppia con Guarin formerebbe un mix di muscoli e tecnica da fare invidia a molti club. Certo, una realtà come quella milanese presenta un grado di difficoltà molto superiore al campionato turco ma Selçuk Inan è una scommessa sulla quale si potrebbe puntare, la Champions League del Galatasaray al via di oggi sarà un bel banco di prova. Ecco qui di seguito un bel video sul giocatore. [youtube]http://www.youtube.com/watch?v=bLk3CmTMIPk[/youtube]