FOCUS – Tra saluti e rinnovi

di Francesco Filippetto.

Mentre la stagione continua, l’Inter sta già cominciando a gestire i diversi rinnovi di contratto per diversi giocatori in scadenza  il 30 Giugno di quest?anno, si tratta di ben 10 giocatori.

Castellazzi, ormai terzo portiere, difficilmente sarà  in nerazzurro la prossima stagione. Il portiere  ha ormai 38 anni possibile quindi per lui il ritiro oppure il trasferimento in un altro club.

Samuel e Zanetti dovranno presto vedersi con la Società per valutare cosa fare del loro contratto. Il centrale nerazzurro dopi il gol di domenica sera, ha ribadito il concetto che questa è la sua ultima stagione in nerazzurro. Probabile la sua chiusura di carriera Boca Juniors o Newell’s Old Boys.

Quanto al Capitano, Zanetti è l’Inter e per lui il termine della stagione vorrà dire  addio al calcio giocato ed inizio di una nuovo ruolo in Società come uomo simbolo della nuova Internazionale di Thohir.

Chivu invece più che la propria volontà, dovrà sentire il parere dei medici per continuare la propria carriera, che sicuramente non sarà più in nerazzurro. Troppo travagliati gli ultimi anni del rumeno all’Inter per pensare a un rinnovo, infatti in questi giorni si era persino ipotizzata una rescissione consensuale del rapporto tra Inter e il difensore tuttora in stand by.

Per chiudere con la difesa, parliamo di Wallace e Rolando. Su Wallace visto lo scarso impiego è scontato il rientro a fine prestito al Chelsea, mentre per Rolando si vedrà. Il prestito con diritto di riscatto potrebbe portare il portoghese in nerazzurro visto le ultime buone prestazioni,  nonostante il suo dichiarato amore al Porto detentore del suo cartellino.

A centrocampo, le situazioni da definire sono quelle di Cambiasso, Mudingayi e Mariga. Il Cuchu è alla decima stagione con l’Inter e sembrano chiare le intenzioni di continuare la sua avventura in nerazzurro, magari  chiudendo proprio a Milano la sua carriera. Tuttavia, la società di Corso Vittorio Emanuele non sembra della stessa intenzione prevalentemente per una questione di ingaggio. Il giocatore infatti, è uno di quelli che superano il tetto salariale fissato dal presidente Thohir. Staremo a vedere.

Per lo sfortunato Mudingayi ci sono molte offerte in Italia. L’Inter non rinnoverà il contratto del trentaduenne centrocampista che  a causa di seri infortuni non è mai riuscito ad esprimersi come ai tempi del Bologna. Per lui ci sarà il via libera a cercarsi un nuovo club.

La situazione di MacDonald Mariga è invece diversa vista l’età del mediano. La Società avrebbe deciso di vendere il keniota, ma per farlo dovrebbe avere mercato. Quindi probabile rinnovo e cessione in prestito con diritto di riscatto, per non perdere l’investimento fatto all’epoca con il Parma.

Davanti il caso spinoso  del rinnovo riguarda invece il Principe Milito. In attesa di capire quale sia la condizione fisica post infortunio, l’Inter tergiversa. Milito vorrebbe restare, ma il suo ingaggio è oneroso per il club che vorrebbe delle tutele fisiche/tecniche sul campione. In caso di mancato rinnovo ci sarà il Racing Avellaneda, squadra nella quale il bomber cominciò la sua carriera, ad accoglierlo a braccia aperte.

Quasi 20 milioni verrebbero quindi risparmiati dalla scadenza di questi contratti, soldi utili per investimenti mirati ad aggiustare e rafforzare la squadra e fargli fare il salto di qualità con 3-4 innesti. Ricordiamo infatti che le probabili 10 partenze sarebbero comunque integrate in parte da alcuni giovani attualmente in prestito che ben stanno figurando in questa stagione come: Bardi, Mbaye, Benassi, Duncan, Laxalt.

Ci saranno quindi dei saluti tristi da fare, ma ?quando uno ha dato deve andare e fare posto? direbbe un grande tifoso nerazzurro come Ligabue. Terminano i contratti, ma non la stima e la gratitudine verso coloro che ci hanno resi grandi e vincenti.

Spazio ora ad altri campioni pronti per rilanciare il nerazzurro nel Mondo, pronti al primo mercato estivo di Thohir  pronti insomma per sostenere sempre questa maglia.