Guarìn:”Dispiace, dobbiamo riportare l’Inter ad essere grande e sullo scudetto dico che…”
A margine di un evento organizzato dal top sponsor dell’Inter, ‘Oknoplast’, a cui era presente anche Lukas Podolski, come vi abbiamo già riportato; Fredy Guarìn, intervistato, ha parlato della sconfitta di ieri sera contro il Wolfsburg, del finale di stagione e degli obiettivi futuri. Queste le dichiarazioni di Guarìn:
“Ieri le occasioni le abbiamo avute – le prime parole del colombiano – Come avevamo pensato preparando la partita, gli spazi come le occasioni li abbiamo trovati. Non abbiamo avuto fortuna nel trovare i gol, che era quello che importava. Poi abbiamo preso un gol che non ci aspettavamo, abbiamo fatto l’1-1 e forse lì ci è mancata un po’ di forza. Mancini? E? dispiaciuto come tutti noi, ora la testa è sul campionato. Testa tutta concentrata lì, proveremo a vincerle tutte, per cercare di raggiungere l’obiettivo dell’Europa League“.
“Inter ora peggio che con Mazzarri? Io vedo che le cose sono cambiate molto in positivo – prosegue il centrocampista – chiaramente alla vista altre sono cambiate in modo negativo. I risultati non sono quelli che magari si aspettavano. Importa che a livello interiore continuiamo a crederci, dobbiamo credere al lavoro e al progetto senza mai avere dubbi. Provando a fare tutto al meglio.
Nessuno crede a Mancini quando parla di Scudetto per l’anno prossimo? Bene, penso sia meglio quando nessuno ci crede. Siamo noi poi che non dobbiamo pensarla così. Adesso abbiamo due mesi ancora di campionato e magari possiamo lasciare un? altra immagine, per rafforzare noi stessi, il gruppo e ovviamente la società e i tifosi”.
“Fischi? Non ho niente da dire, i tifosi stanno lì per aspettarsi il meglio da tutti noi. Ieri si aspettavano una vittoria da parte nostra, è stato difficile, ci abbiamo provato ma ovviamente come tifoso dispiace. Mi dispiace come loro, ma non c’è niente da dire ai tifosi. In cosa migliorare? Il lavoro si sta facendo, su quello non ci sono dubbi. Ognuno di noi però deve mettere di più e pensare che dobbiamo riportare l’Inter ad essere grande” ha concluso Guarìn.