13 Novembre 2014

Mazzarri rischia, Thohir chiede 6 punti in 3 gare: si valutano alternative per la panchina?

Futuro dell’Inter e di Mazzarri

Futuro dell’Inter e di Mazzarri

E’ un periodo duro per l’Inter, è vero, ma lo è ancor più per il suo allenatore. Walter Mazzarri è sottoposto ad interminabili esami per confermare la sua permanenza sulla panchina della Beneamata, ed il pubblico di San Siro rappresenta uno di quei test dove non si ha nemmeno il tempo di iniziare a rispondere ad una domanda che la professoressa ci ferma prima di iniziare, dicendoci che la risposta è errata. I tifosi interisti sono da sempre famosi per essere severi e pretenziosi fin da subito, ma mai come quest’anno: Mazzarri è diventato il nemico numero 1 di gran parte della tifoseria nerazzurra, eccezion fatta per la Curva Nord, che ha sposato pienamente il progetto di Thohir e vuole continuare a supportare Mazzarri imprescindibilmente dai risultati. Dalle colonne dell’edizione odierna del Corriere dello Sport si legge che il presidente indonesiano, dopo continue speculazioni che ritenevano avesse dato un ultimatum a WM, ha esplicitamente fissato l’obiettivo per le prossime gare contro Milan, Roma ed Udinese: un totale di 6 punti, non importa in che modo arrivino, l’importante è la vittoria alla fine dei 90′. La missione sembra proibitiva, ma poco importa: dovrà venir fuori la vera Inter. “Dal derby in poi, insomma, Mazzarri dovrà dare delle risposte. Ai dirigenti, che non considerano affatto scarsa la rosa, e ai tifosi, che si aspettano qualcosa in più“. Così parla il quotidiano romano, e non si può certo dire che sbagli nelle sue constatazioni. Poi lo stesso CorSport prova ad analizzare quale potrà essere il futuro dell’Inter e di Mazzarri, che dalla prossima stagione quasi sicuramente non vedrà il tecnico toscano sedersi sulla sua panchina: “[…] Da corso Vittorio Emanuele filtra che un certo tipo di discorsi eventualmente sarà fatto solo al momento opportuno, ma è inevitabile pensare che i dirigenti abbiano iniziato a guardarsi intorno. La scelta sarà tra un tecnico di grande profilo, costoso e con il quale iniziare un altro progetto a lungo termine (Mancini), un traghettatore (la soluzione interna Vecchi) e altre opzioni (Zenga e Leonardo più di Zaccheroni e Seedorf). Senza qualificazione alle coppe europee, sarà addio. E a quel punto Sinisa Mihajlovic sarà in pole, favorito su De Boer e Martinez“.

Futuro dell’Inter e di Mazzarri

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