Cattelan: “Gaglia, che bello vederti esultare così. Champions? Non ho perso le speranze”
Il presentatore di Sky, noto tifoso nerazzurro, è tornato sulla particolare esultanza di Gagliardini dopo il suo primo gol in A
Prima rete in Serie A (e in nerazzurro) ed esultanza con il giro della polenta. Una domenica da ricordare sicuramente per Roberto Gagliardini: un evento che in qualche modo aveva, qualcuno aveva predetto pochi giorni prima. Il centrocampista dell’Inter è stato infatti ospite a “E Poi C’è Cattelan” su Sky Uno e in pochi giorni, Alessandro Cattelan è diventato il talismano per eccellenza del “Gaglia” e dei tifosi nerazzurri.
Il presentatore di Sky è stato intervistato dal Corriere dello Sport e ha descritto le sue sensazioni dopo il gol del centrocampista classe 94 nerazzurro: “E’ stata un’emozione incredibile. Per un interista dalla nascita come me vedere un nostro giocatore segnare e poi fare qualcosa di concordato con me, è stato fantastico. Mi sono sentito parte della squadra. Sono doppiamente felice: per l’Inter e per Roberto che è un ragazzo eccezionale”.
Un’esultanza che non arriverà quasi sicuramente in caso di gol contro la sua Atalanta: “Dopo quello che ha fatto a Cagliari, lui è dispensato per sempre. Contro l’Atalanta spero che segni di nuovo e che ci regali un’altra vittoria. Magari stavolta non esulterebbe, ma non lo so: è cresciuto lì, a Bergamo, e ci sta di non festeggiare per rispetto verso i suoi ex tifosi. Sarebbe giustissimo e nessuno potrebbe dirgli niente”.
Gagliardini rappresenta il presente e il futuro dell’Inter, ma anche della Nazionale: “E’ giusto che venga inserito gradualmente, ma sicuramente merita di essere convocato. Ci porterà in Champions? Prima o poi sì. Quest’anno la vedo dura, ma non ho perso tutte le speranze”.
HUMMELS, CHE DISASTRO. E MULLER SE LA RIDE