Gagliardini: “Io un simbolo dell’Inter? Mi piacerebbe molto diventarlo in futuro”
Il centrocampista nerazzurro ha parlato durante la conferenza stampa nel giorno dell'inizio dell'Europeo U21Gagliardini ha preso la parola in conferenza stampa da Cracovia a due giorni dall’esordio dell’Italia Under 21 nell’Europeo di categoria (domenica contro la Danimarca, ore 20.45). Il centrocampista ha parlato di questo ultimo anno della sua vita, con l’esplosione all’Atalanta e la consacrazione in maglia nerazzurra: “E’ stato un anno speciale per me, di grande crescita. L’ho detto più volte, devo ringraziare mister Gasperini per l’aiuto che mi ha dato a Bergamo. E poi anche l’Inter e mister Pioli, sono riuscito a fare una buona seconda parte di stagione nonostante non siano stati raggiunti gli obiettivi”.
CASO DONNARUMMA – “Gigio è tranquillissimo e carico per questo Europeo, non è influenzato dai fattori esterni”.
PRESENZA IN JUVENTUS-BARCELLONA – “Non c’è bisogno di rimanerci male, fa parte del mondo del calcio. I tifosi sono molto attaccati alla maglia e non hanno gradito questo mio comportamento. Ne ho preso atto e sicuramente non ricapiterà”.
ATTACCAMENTO ALLA MAGLIA – “Ci sono meno bandiere rispetto al passato, anche se mi auguro ce ne possano essere altre in futuro. Io un simbolo dell’Inter? Sì, mi piacerebbe molto rappresentare una società come l’Inter“.
LA PRESENTAZIONE DI SPALLETTI IN 10 FRASI