Galante: “Lotta Champions aperta, ma l’Inter deve farcela. Su Icardi e Spalletti…”

La lotta per l’approdo finale nella prossima Champions League inizia ad entrare nel vivo: se la Roma può dirsi apparentemente tranquilla, forte dei tre punti di vantaggio sull’Inter del +4 sulla Lazio, lo stesso non si può dire dei nerazzurri e dei biancocelesti, che stanno vivendo un girone di ritorno molto deludente. In tutto ciò il Milan cova ancora speranze di agguantare il quarto posto, con il derby della Madonnina che potrebbe dire molto nella lotta alle posizioni che contano. Ai microfoni di RMC Sport è intervenuto Fabio Galante, che ha così commentato la sfida tra le quattro squadre per il piazzamento finale: “Sarà una lotta continua fino alla fine e penso che tutti se la giocheranno: ovviamente Roma, Inter e Lazio partono più avanti, ma anche il Milan potrebbe rientrare e dire ancora la sua. Ci sono ancora tanti scontri diretti e tutti possono crederci ancora: non vedo una grande favorita per la volata finale. Per il mio passato spero che l’Inter riesca a spuntarla, anche se la Roma è messa meglio: tuttavia i giallorossi hanno ancora il doppio impegno di Champions League e potrebbero perdere qualche punto per strada. La Lazio è un ottima squadra in tutti i reparti, con un capocannoniere come Immobile e De Vrij che guida la difesa: può essere inferiore alla Roma, ma se la gioca alla pari con l’Inter”.

Galante a ruota libera sull’Inter, Spalletti e Icardi

L’ex difensore nerazzurro si è poi concentrato sulla sua vecchia squadra, giudicando la stagione in corso. “Vedendo l’inizio del campionato tutti speravano di poter lottare per il campionato, ma i valori sono emersi alla distanza. Credo che sia il mio amico Spalletti che la società avrebbero firmato per il quarto posto ad inizio stagione e credo che rimarrebbe un ottimo traguardo alla fine del campionato. Dopo aver attraversato un momento complicato spero che il pareggio con il Napoli e la roboante vittoria con la Sampdoria possa portare serenità, forza ed entusiasmo per raggiungere l’obiettivo”.

Chiosa finale su Mauro Icardi, autentico mattatore dell’ultima giornata di campionato: “Dal suo arrivo in Italia ha sempre fatto tanti gol, che costituiscono un grande vantaggio per chi lo ha a disposizione. Credo che non ci si debba affidare solo a lui, altrimenti si rischia di restare fermi al palo: le altre squadre possono contare su più marcatori, mentre l’Inter dipende molto da Icardi. Senza di lui non parleremmo di quarto posto possibile per i nerazzurri”.

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