Garanzini: “Un anno dopo, stesso risultato ma Inter diversa”
Inter Sassuolo
Inter Sassuolo un anno dopo: stesso risultato ma Inter diversa
Nel suo pezzo su La Stampa Gigi Garanzini esalta l’Inter di Walter Mazzarri, incontenibile nell’esordio a San Siro contro il Sassuolo, evidenziando le differenze tra il 7-0 di quest’anno e lo 0-7 della scorsa stagione al Mapei Stadium: “E’ ancora presto per parlare ma la sensazione è che qualche insidia verso Juventus e Roma potrebbe arrivare più da Milano che da Napoli. L’Inter, con il suo roboante 7-0 contro il Sassuolo, merita la copertina di giornata: la goleada al Sassuolo è l’esatta replica di un anno fa. Ma nel frattempo, a parte Berardi, l’avversario è maturato, si è ambientato, si è persino presentato a San Siro con qualche velleità. Questi 7 gol pesano dunque assai più di allora, perché figli anche di una forza propria, non solo dell’altrui debolezza. Una forza atipica, come atipiche sono le due mezzali Kovacic e Hernanes, chiamati a costruire gioco e capaci di farlo soltanto portando palla, con a protezione il mastino Gary Medel. Non è ancora l’Inter che Mazzarri sogna, ma le si avvicina parecchio.
Icardi, a suon di gol e di movimenti di attaccante di razza, ricorda sempre di più il primo Vieri, che poi è stato il migliore della carriera: potente, rapido, essenziale. Ma se Vieri con il destro nemmeno ci scendeva dal letto, Icardi invece ci calcia e la piazza anche negli angolini bassi. . Grazie alla coppia Kovacic–Icardi, la tifoseria nerazzurra ha ufficialmente ricominciato a sognare. Anche se il campionato, nella sua modestia, offre qualcosa più di Torino e Sassuolo”.
Inter Sassuolo