GdS – Icardi-Inter, due le soluzioni accettate dalla società: cessione all’estero oppure…
La dirigenza nerazzurra non accetta la cessione dell'argentino in Italia
L’epilogo della querelle che dura ormai da settimane tra Mauro Icardi e l’Inter è tutt’altro che scontato. Tutti gli scenari, seppur più o meno probabili tra di loro, sono ancora aperti e solo il passare del tempo chiarirà le idee in merito a quello che potrebbe accadere. Di certo c’è che la società, dal canto suo, ha le idee piuttosto chiare: la possibilità di ricucire il rapporto e di rinnovare con l’argentino ci sono ancora, da questo punto di vista non è stato fatto nessun muro. D’altro canto, però, se sarà lo stesso numero 9 a voler evitare questa soluzione Marotta ha pronto anche il piano B.
La cessione, dal management nerazzurro, è considerata un’ipotesi non irrealizzabile, ma a determinate condizioni: prima di tutte è la scelta dell’acquirente, che dev’essere un club estero. Maurito preferirebbe la soluzione italiana (Juve o Napoli), ma la società non intende accontentarlo. Nel caso in cui non si trovi l’accordo in questo senso, scrive La Gazzetta dello Sport, Icardi rimarrà a Milano fino al 2021, anno in cui scade il suo attuale contratto.
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